venerdì 5 ottobre 2012

CORMIO E IL CONTESTATO ACQUISTO DEL “TRENINO” DA PARTE DEL COMUNE DI SAN MARCELLO


Il testo integrale del comunicato Ferrari-Geri-Soldati – Ingeneroso il comportamento del Sindaco nei confronti della precedente Giunta Strufaldi

SAN MARCELLO. Dopo il nostro post Cormio & Fap, ancora un treno perso… (vedi), abbiamo ricevuto il seguente comunicato-stampa:

A nostra memoria, la proposta di acquisto di materiale ferroviario è stata portata all’attenzione della Giunta Comunale all’inizio del 2012. La questione è stata presa in seria considerazione ed oggetto di un lungo dibattito in seno all’organo esecutivo perché l’acquisto del materiale rotabile poteva essere considerato un interessante arricchimento del progetto di realizzazione del museo Fap.

D’altra parte risultava chiaro che i fondi stanziati (150mila euro, per metà finanziati dal Comune e per metà dalla Fondazione Caript) non sarebbero stati sufficienti per coprire tali spese, aggiuntive rispetto a quelle previste per realizzare il progetto originario.
Appariva invece probabile che la cifra di cui si stava parlando per l’acquisto non sarebbe stata sufficiente a coprire tutti i costi dell’operazione che avrebbe dovuto prevedere anche il restauro del materiale rotabile, il trasporto, la predisposizione degli spazi e l’installazione in loco, presso la stazioncina di Limestre.
Proprio in virtù di questa pesante incertezza sui costi complessivi dell’operazione, a fronte dei sacrifici invece certissimi che l’amministrazione avrebbe dovuto chiedere ai propri cittadini a causa delle manovre finanziarie del governo nazionale, si scelse di non prevedere in bilancio i fondi per tale acquisto.
Come è facilmente verificabile, non esiste nessun atto di Giunta, perlomeno finché ne abbiamo fatto parte, che preveda la spesa di 15.400 euro per l’acquisto del “trenino”. Preghiamo pertanto il Sindaco Cormio di essere più precisa nelle sue dichiarazioni, specie quando attribuisce genericamente all’amministrazione precedente delle responsabilità che noi non abbiamo.
Ci sembra un comportamento ingeneroso, anche considerando il fatto che la nostra amministrazione ha lasciato una cospicua eredità alla nuova Giunta, fatta di importanti progetti (nuovo Maeba, riqualificazione dell’area artigianale dell’Oppiaccio, estensione della metanizzazione, solo per citare i principali) cofinanziati per diverse centinaia di migliaia di euro, nonché un “tesoretto” di oltre 300mila euro per un ingente accertamento Ici riscosso a febbraio 2012 grazie al quale l’attuale amministrazione ha potuto costituire un fondo di riserva per preservare gli equilibri di bilancio.
Davide Ferrari
Lucia Geri
Luisa Soldati
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[Venerdì 5 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. Qualcosa mi dice che la povera sindaco, ancora in rodaggio (ma quanto le durerà questa condizione ?) non risponderà.
    In certi casi il silenzio è d'oro ...

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