Nella nuova classifica del Ministero – Premiata
nella provincia di Pistoia la rete dei servizi, il lavoro di équipe e le
tecnologie avanzate – Soddisfazione nelle unità operative per l’eccellente
risultato
PISTOIA. Tutti i professionisti interessati hanno espresso viva
soddisfazione per essere riusciti a classificare l’Azienda sanitaria pistoiese
al secondo posto per il trattamento dell’infarto miocardico acuto nella nuova
classifica del ministero della Salute. Nel “Programma nazionale esiti” (gestito
da Agenas – agenzia nazionale servizi sanitari), che contiene la valutazione
delle attività in tutti gli ospedali italiani, l’azienda sanitaria pistoiese è
arrivata, quindi, ai vertici ed il lusinghiero risultato è il frutto dell’applicazione
di ben precise scelte strategiche e dell’elevata competenza sviluppata da tutti
i professionisti coinvolti nella “rete dell’infarto”.
In particolare: gli
operatori del dipartimento di emergenza e urgenza e centrale operativa 118
(direttore dottor Piero Paolini), dei pronto soccorsi aziendali (direttori
Andrea Cai e Fabio Daviddi, rispettivamente del pronto soccorso di Pistoia e
Pescia), della unità operativa aziendale diagnostica e interventistica del
cuore e dei vasi (di cui è direttore il dottor Marco Comeglio) e delle
cardiologie (dirette da Maurizio Chiti a Pistoia e da William Vergoni a
Pescia).
Nella provincia di Pistoia è stato
realizzato un percorso integrato tra i vari servizi e sono stati operati
significativi investimenti sia in termini di risorse umane che finanziare, per
garantire al paziente con infarto miocardico acuto un’organizzazione
efficiente, con professionisti altamente qualificati e con ambienti e
tecnologie all’avanguardia.
Tanti pazienti sono stati salvati dalla
“rete per l’infarto” perché la Asl3 dispone: di una centrale operativa – 118 fornita di un ottimale numero di mezzi attrezzati
(auto-mediche e ambulanze) implementati dal sistema di trasmissione dell’elettrocardiogramma
(telemedicina) che permette, già durante i soccorsi, di inviare il tracciato
alle cardiologie per la consulenza specialistica; di una unità di terapia
intensiva coronarica (Utic) con adeguata disponibilità di posti letto; di due Laboratori
di Emodinamica attivi sette giorni su sette, 24 ore su 24 che hanno un notevole
volume di attività; di personale specificamente formato nella gestione del
paziente che ha subito un intervento di angioplastica.
Come funziona il percorso. Nella
provincia di Pistoia a un paziente colpito da infarto che ha allertato il 118 la
diagnosi viene posta a domicilio (elettrocardiogramma con teletrasmissione) ed
una volta confermata da parte del cardiologo ospedaliero che ha ricevuto l’elettrocardiogramma,
viene iniziato un trattamento farmacologico, seguendo un protocollo
estremamente moderno ed efficace, ritagliato sulle caratteristiche del
paziente. Il team interventistico che effettuerà la procedura di angioplastica
viene nel frattempo allertato dal cardiologo ed il paziente viene trasportato
direttamente nel laboratorio di emodinamica, senza alcuna sosta intermedia,
ottenendo tempi al trattamento (detti in gergo “door to balloon”) molto
ridotti. La procedura viene effettuata utilizzando le più moderne tecniche
interventistiche e gli ausili farmacologici più attuali, nella grande
maggioranza dei casi attraverso l’arteria radiale (meno gravata da
complicanze), ed il paziente viene ricoverato nella Utic altamente qualificata
del presidio di primo accesso, dopo la dimissione il paziente viene seguito con
un adeguato follow-up.
Questo sforzo organizzativo e di
gestione è chiaramente responsabile del beneficio in termini di mortalità
riportato dalla classifica ministeriale.
Daniela Ponticelli
Ufficio Stampa Ausl3 – [comunicato]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 5 ottobre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.