UNCEM TOSCANA: IL SINDACATO DEI COMUNI MONTANI, MA SENZA TRASPARENZA

Felice De Matteis

Sul sito istituzionale da mesi (o forse da sempre) mancano Giunta, Consiglio, cariche, compensi, bilancio – In questo preciso momento l’istituzione sta festeggiando il proprio 60° anno di fondazione con una diretta streaming e una grande conferenza stampa

PISTOIA. Camminando con la Luna – il mio cane – lungo il Centro di Pistoia, mi imbatto in Gambetta Vianna, anche lui con il cane e mi ricordo – sarà colpa dei cani – di Uncem e della richiesta inviata per mail allo stesso Gambetta Vianna sulle funzioni di Aldo Morelli, Assessore esterno nel Comune di Fabbriche di Vallico e, in virtù di questa carica, stabile in Uncem, Unione Nazionale Piccoli Comuni Montani.

L’amico Gambetta Vianna alle prese con i guai suoi in Lega Nord dalla quale se ne è andato, al contrario del Commissario Gianni Fava che dice di averlo espulso dal partito assieme ad un altro suo collega nordista, è persona brava; se la fisiognomica è una scienza può confermarlo. Ha un viso, modi ed atteggiamenti che tendono al buono ed all’onesto; una “sensazione a pelle”.

Mi anticipa, si ricorda della mia mail, preceduta da una richiesta a voce a un supermercato di Pistoia dove ci eravamo incontrati, e candidamente mi conferma di essere andato alla sede Uncem di via Cavour a Firenze e di avere chiesto lumi sulla posizione del Morelli Aldo, sulla sua qualifica e sul suo eventuale compenso.

Mi dice che gli hanno risposto che “solo Oreste percepisce una somma e tutti gli altri sono lì a puro titolo gratuito”. Lo guardo, scuoto la testa; mi guarda, scuote la testa. Gambetta sarà buono, ma non sciocco.

Lo saluto e lo ringrazio; mi saluta e arrivederci. Piccola storia di una richiesta di un cittadino qualunque ad un politico che comunque riveste un ruolo regionale e dovrebbe avere accesso a certe notizie su determinati soggetti che operando in ambito pubblico dovrebbero rendere conto, pubblicamente, anche della pecunia percepita.

Evidentemente in Uncem questa regola non vale e se non ci credete, andate sul sito ufficiale di questo organismo che vive di soldi pubblici e nel pubblico si nutre – e bene, sembra.

Da mesi, per lo meno da quando ho cominciato a spulciare, nella parte riguardante i componenti la Giunta ed il Consiglio è impossibile accedere: sta scritto “pagina in allestimento”.

Tradotto in soldoni plebei: cittadino, per Oreste la legge sulla trasparenza è un optional ed i tuoi soldi, cioè quelli che i Comuni Montani versano come quota associativa – mi sembra 3.500 euro a Comune, e sono decine e decine –, più i fondi “di sponda”, “cosa di Oreste sono”.

Stiamo scherzando? No, è proprio la verità. In via Cavour, 15 – sede regionale Uncem – i meccanismi informatici sono forse ancora in difficoltà e non mettono in rete i dati dovuti. Anche se per le video conferenze fra comuni sono stati spesi € 720.000, metà a carico dei comuni – ed i nostri ci sono caduti tutti – e metà a carico della Regione. Girandola come si vuole, paghiamo noi.

Prode Cav. Oreste, già Vice Presidente della Comunità Montana Pistoiese, quella famosa in cui il Presidente all’epoca era il Cav. Uff. Comm. Gualtierotti, la vogliamo smettere?

I nomi, le spese, i bilanci e quant’altro, li metta sul sito: e sùbito. Sono roba nostra, sono soldi nostri, non suoi.

Ci sarà qualche politico assennato che legge questo blog (e ce ne sono, ce ne sono di politici che leggono questo blog), che vuole andare a dare una controllatina, proprio ora, in questo momento (e fino alle 17:30 – vedi), in cui il Cav. Oreste Giurlani con l’Uncem festeggia il 60ennale della sua fondazione e per giunta in diretta streaming su http://diretta.uncemtoscana.it?

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[Lunedì 22 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]