di Marco Ferrari
Poche le idee e molte le chiacchiere –
Un Consiglio Provinciale che non ha portato alcuna novità se non la solita
retorica – 8 assenti fra i consiglieri e della Regione solo Venturi
SAN MARCELLO-MONTAGNA. Il primo dei tre consigli Provinciali previsti sulle
problematiche relative alla situazione economica della Montagna Pistoiese, si è
svolto questa mattina nella splendida location della Dynamo Camp a Limestre.
Per sottolineare l’importanza delle
tematiche affrontate e la vicinanza delle istituzioni alla Montagna è stato
portato anche il Gonfalone della Provincia. (Vedi allegato).
Le premesse c’erano tutte per mettere
finalmente sul tavolo i problemi che attanagliano la Montagna, inquadrarli e
prendere una direzione, cosa che forse, non è escluso ed è auspicabile, verrà fatta
nei prossimi due incontri.
Presenti 17 consiglieri su 25 , i
rappresentanti dei Comuni Montani di San Marcello Pistoiese, Piteglio, Abetone,
Cutigliano e Sambuca. Striminzita la rappresentanza della Regione Toscana con
il solo consigliere Gianfranco Venturi.
La relazione introduttiva del
Presidente della Provincia di Pistoia Dott.ssa Federica Fratoni ha preso spunto
e si è incentrata sulla conclusione della 2a Conferenza programmatica
tenutasi a Gavinana 10 anni fa, sottolineando cifre alla mano che non è vero
che la Montagna Pistoiese è stata trascurata, anzi è stata benevolmente coperta
di milioni di finanziamenti che si sono concretizzati puntualmente in opere.
Questo è avvenuto ad esempio per il Cii
di Campo Tizzoro, anche se con luci ed ombre, capannoni tutti fatti e
consegnati ed una zona sostanzialmente recuperata. Il fatto poi che il
consorzio sia prossimo al fallimento è solo una rinfrescante ombra.
Un quadro roseo, un vero e proprio
Eldorado, tanti sono stati i finanziamenti snocciolati nella relazione e
piovuti sulla Montagna.
All’intervento del presidente si è
contrapposto quello a tinte fosche della consigliera provinciale del Pdl
Alessandra Nesti, che ha iniziato stigmatizzando e sottolineando negativamente
la scarsa presenza della Regione.
Per il resto chiacchere e piagnistei
vari, tra cui la mancata trasformazione della Comunità Montana in Unione dei
Comuni e sulle minori possibilità di attingere ai finanziamenti pubblici. E poi
si dice del sud assistenzialista.
Non un progetto non un idea di come
dovrà essere la prossima futura Montagna.
Prossime sedute consiliari previste per
il 27 ottobre e il 17 novembre. Non si sa dove.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 6 ottobre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
Proporrei, per la prossima riunione, il cimitero di San Marcello. Ma solo di mattina: quando le lucine sono spente perchè il governo Monti così ha preteso dal sindaco Cormio ...
RispondiEliminala mia proposta è che vadano tutti a casa senza alcuna prebenda e a piedi.
RispondiEliminaLa politica è rvita e serve solo a chi la fa e chi fa politica, se non facesse politica, non saprebbe cosa fare.