PD AL BIVIO, FIBRILLAZIONI ELETTORALI ESTESE

«Non di sole primarie vive il partito» – E iniziano le prime mosse collaterali

PISTOIA. Si avvicina l’assalto alla carovana e tutti – buoni e cattivi – devono in qualche modo schierarsi da qualche parte: o con gli indiani o con i soldati blu.

È bello vedere il formicolio del rinnovamento (fatemi ridere un po’…).

Realisti tutti quelli che non sono lealisti.

Questi ultimi vanno in movimento fibrillare entro l’arco segnato da Chiti (che è stato in qualche modo rottamato, ma che continua a stare lì e a dare input di un certo tipo: per il partito, così non può sbagliare) fino a Niccolai, il segretario provinciale di Collodi (probabilmente provinciale anche in altro senso, più pistoiese). Lo stesso fa il buon Paolo Bruni, intravedibile – per qualcuno – come ‘operaio da portare in Parlamento’. Un mito, insomma.

Niccolai, il collodiano, è così spudoratamente sbilanciato sul versante del legalitarismo legalitario, ci parla di rispetto delle norme e delle regole sulle primarie: e vien da ricordare il bell’esempio del seggio 2 di Ponte alle Tavole nella prima èra Bertinelli. Certamente al culo alla finestra non c’è limite, non è vero giovani rampanti lealisti?

Bartoli dice la sua: e la dice alla sua solita maniera. Voglio dire che ci picchia, non c’è dubbio che se ne intende. È proprio per questo, e per quel pizzico di spregiudicatezza che lo caratterizza, che è stato messo all’uscio.

Dei renziani non se ne può parlare. E infatti ne fa cenno solo Betti dell’Idv, cioè di fuori. Gli altri – compresa la ex-Sindaca di Quarrata, sparata a San Marcello dai lealisti e poi passata nei ribelli rottamatori (c’è tutta la famiglia: ci stanno dentro anche i suoi due figli – vedi) – fanno opera di propaganda fide dal di fuori.

Domanda: ma Niccolai di Collodi non si è incazzato quando la Sabrina gli ha girato le spalle? E se lo aspettava un trattamento di questo tipo, quando tante speranze erano state riposte in lei (sono anni che vi dico che non è affidabile, ma voi duri, cari Pd ortodossi!)?

Ma il bello di tutta questa girandola è, e resta, il gioco reale che sta dietro al capobranco da slitta.

Di Paolo Bruni, che ambisce, ve ne ho già parlato. Ma circola, gossippamente (ma si può dire?), anche altro nel fondo della pignatta.

E si va da Scarpetti, che si sta movendo, lento come un pitone, perché sta ricercando consensi per tornare a Roma; ad altri che potrebbero fare concorrenza a Paolo Bruni, pur se non di vera e/o unica ascendenza piddì.

Facciamoli, questi nomi. Tanto ormai li fanno tutti e circolano più o meno alla luce del sole.

Daniele Bettarini, Sindaco di Buggiano, il compagno della Presidente Fratoni. Se non la Federica stessa – si dice. Perché anche il suo nome ha iniziato a girare.

Che gran pentola in ebollizione le primarie, eh, Bersani?

e.b. blogger

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[Venerdì 5 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]