mercoledì 6 giugno 2012

I GATTI ROVENTI. MA LA PIAZZA ERA SOTTOTONO…


di Luigi Scardigli

Il solito vecchio e mai domo swing, in una serata tutto sommato non certo proibitiva, battezzata dalla festa della birra, quella che non è certo scorsa a fiumi, in piazza Antonio Gramsci, ad Agliana, per una delle serate artisticamente più accattivanti dell’intero Giugno Aglianese.

La piazza però, come ha già tristemente dimostrato in altre più solenni occasioni – mi riferisco alla marcia per la pace – stenta, da tempo, a riempirsi e anche ieri sera, con il sound, simpatico, arguto e dotto, dei Gatti Roventi, le cose, cioè la gente, non sono andate meglio. Sembra quasi che al cospetto di una crisi che tutti i tecnici che ci guidano fingono di sottovalutare o di non valutare nella sua devastante pericolosità, gli italiani, aglianesi compresi, di uscire a fare due passi e, perché no, ballare un po’ a ritmo di Fred, non ne vogliano sapere.
Peccato perché Mr Palmigiano, con baffi che sembrano finti e che, molto peggio, sono realmente i suoi, e il resto dell’orchestra con fiati, batteria e chitarra al seguito, hanno fatto di tutto per provare a ravvivare un’atmosfera che temo resterà tale fino a quando questa incertezza che attanaglia il Paese non si decida di allentare la presa.
Speriamo, per gli appassionati organizzatori del palinsesto, che i prossimi appuntamenti in scaletta del Giugno Aglianese diano più confortanti gradimenti e che per i Gatti Roventi ci sia dunque un’altra occasione, casomai più caotica, movimentata, ma degna del loro gradevole e gradito swing.

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Foto di Luigi Scardigli.
[Mercoledì 6 giugno 2012 - © Quarrata/news 2012]

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