La stanza-tipo che è stata esaminata
dall’apposito gruppo di lavoro in tutti i suoi aspetti – Verificata la sua corrispondenza
con il progetto
PISTOIA. La prima camera di degenza dei quattro Nuovi Ospedali della
Toscana è stata allestita a Pistoia. Stamattina l’apposito Gruppo di lavoro ha
effettato il sopralluogo all’interno della nuova struttura sanitaria per
verificare se la camera prototipo corrisponde ai requisisti richiesti dal
progetto esecutivo.
L’architetto (Claudia Corsini) il medico di direzione
sanitaria (Giacomo Corsini), l’infermiera coordinatrice (Lucia Cirillo) e il
coordinatore del settore acquisti (Alessandro Ghera) hanno effettuato il
sopralluogo per verificare la stanza in tutti i suoi aspetti: ambientali,
funzionali, tecnici ed organizzativi.
Sul luogo si è recata anche una
delegazione della Ausl4 di Prato accompagnata dal responsabile dello staff dell’azienda
sanitaria pistoiese dottor Stefano Cantini.
Le stanze di degenza del Nuovo Ospedale
sono state strutturate in modo da garantire da un lato la massima privacy del
paziente e un adeguato confort e dall’altro il controllo diretto dello spazio
circostante: tutte le camere si affacciano verso l’esterno (lato nord) e
ricevono dalle ampie finestre, a tutta altezza, la luce naturale. Questa
predisposizione è stata pensata per creare benessere ai pazienti ma anche agli
operatori. Le pareri sono tinteggiate di bianco e le boiserie (rivestimenti
della parte bassa della parte realizzati con materiale lavabile e sanificabile)
sono azzurre. Anche i colori non sono stati scelti per motivi estetici quanto
per intensificare l’effetto della luce ed influenzare positivamente il malato.
Tutte le camere sono a due letti e
dotate di bagni, di colore arancione, con doccia. Negli arredi sono stati
privilegiati i materiali naturali come il legno, e i colori grigio e azzurro
che si coordinano alla tinteggiatura. Tutti gli arredi presenti sono antiurto e
ignifughi. I comodini e i letti sono anche in materiale antibatterico denominato
Microban: oltre ad essere lavabili e sanificabili mantengono la protezione
batterica anche se vengono scalfiti. I letti sono elettrici, multifunzionali,
predisposti per qualunque tipo di accessorio aggiuntivo ed orientabili sia in
verticale sia in orizzontale; in particolare si abbassano fino a 40 centimetri
da terra e quindi sono anticaduta, ideali per pazienti anziani e disorientati.
In ogni stanza c’è un armadio a muro
con tre vani guardaroba: quello centrale, identificabile con l’azzurro, sarà
utilizzato dal personale per riporvi alcuni materiali occorrenti all’assistenza
al paziente, in modo da ottimizzare i tempi di risposta. I comodini sono
orientabili e completi di tavolo servitore. L’arredo si completa con un tavolo,
due sedie e le poltrone relax.
Ogni stanza, inoltre, è provvista di
tutti i supporti tecnologici necessari (gas medicali, ossigeno, ecc…) all’assistenza
dei malati. In particolare molta attenzione è stata prestata per favorire le
persone con disabilità sensoriali e /o motorie. Infine le camere saranno
provviste dei sistemi di collegamento multimediali.
Daniela Ponticelli
Ufficio Stampa Ausl 3 –
[comunicato]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 4 ottobre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.