PAR CONDICIO (UN CORNO)!

di Edoardo Bianchini

QUARRATA-SAN MARCELLO. I danni della politica non sono solo quelli che noi conosciamo attraverso gli scandali continui delle ruberie e delle appropriazioni da parte dei faccendieri di partito e non: dalla testa del pesce – che per prima inizia a puzzare – il marciume si diffonde per tutto il corpo o, se preferite, discende per li rami e arriva fino (ma fino) in fondo, alle fibrille cellulari di un tessuto che, non tenuto a freno da nessuna legge e da nessun magistrato (anzi, più spesso protetto – come pare e si sente dire) si arroga il diritto di fare come gli pare, ma proprio come gli pare.

Prendo spunto, stamattina, da qualche illustre micropolitico della nostra augusta Pistoia-Provincia, che – come sapete – io considero la quintessenza della marginalità, ma con la spocchia della grandeur.

Per far rispondere – per esempio – la Sabrina Sergio Gori, ex-Sindaca di Quarrata, sui fatti di casa sua (a chiunque ha letto i post relativi al vantaggio che la sua famiglia ha comunque colto dallo spostamento dei limiti di rispetto della Màgia in zona via della Libertà, si sono rizzati i capelli sull’opportunità che, durante il suo mandato sindacale, certe richieste siano solo state avanzate…), per farla risponde – dico – ce n’è voluto del bello e del buono: e poi che risposta è venuta? Una battuta arrogante adatta a una vera democratica: denunciatemi. Starsene zitta non era meglio per lei?

Ma non è su questo che intendo insistere oltre: alla Sergio Gori riserveremo, presto, altre attenzioni non meno significative e illuminanti.

Par condicio (un corno), titolo di questo post che però poteva essere intitolato anche Par condicio (dei nostri stivali), punta il dito contro due Sindaci, purtroppo legati dall’elemento Sabrina Sergio Gori: Marco Mazzanti e Silvia Cormio.

Che vuol dire par condicio? Rinfreschiamo la memoria a tutti: condizione paritaria, egualitaria. Qualcosa come – in questo caso – istituzioni e cittadino sullo stesso piano.

Ma tutti sappiamo bene che non è vero, tant’è che, mentre i cittadini finiscono spesso e volentieri sotto inchiesta, il giorno che sotto inchiesta ci si vedesse un politico, almeno in questa provincia, bisognerebbe accendere un cero alla Madonna Pellegrina. Vedi Comunità Montana o vedi Untouchables o – al limite limite – Cip e Ciop; ma anche – perché no? – Copit e Del Santo, dove tutto faceva un archivista, di sua spontanea e unica volontà…

Ma per piacere!

L’idea del post critico me l’ha messa la conferenza stampa indetta da Mazzanti per ieri mattina e comunicata ai giornalisti da Maria Teresa Giacomelli della Segreteria del Sindaco: la conferenza per i concerti alla villa La Màgia.

Pur chiamato in causa a chiare note sulla vicenda Sergio Gori/via della Libertà-Màgia, Mazzanti non intende rispondere – forse si avvale della facoltà di non rispondere perché gli torna comoda?

Anzi, quando a Mazzanti gli piazzano i post di Quarrata/news sul suo Facebook, il Sindaco di tutti i quarratini e del nuovo corso, li cancella accuratamente. O che crede, di tappare la bocca alla verità con la gomma o con la scolorina come quando era in classe con me, in prima media, nel 1968? Sbagliato!

Ma però (come al solito) convoca la stampa per parlare di una cosa importante, sì, ma non essenziale per la vera democrazia e per la vera trasparenza e per i veri interessi degli elettori.

E all’appello dovremmo correre scodinzolando? Mazzanti sta sbagliando angolo di prospettiva, almeno con Quarrata/news. O par condicio, Marco, o nisba! Scùsaci tanto.

La stessa cosa la fa la Signora Cormio, Sindaca di San Marcello, a cui – con posta elettronica certificata – è stato inviato, già da qualche giorno, su mandato della gente di Gavinana, il post che parlava della pensilina malposizionata alla stazione Fap (vedi).

Avete risposto voi? No. E neppure la Cormio.

Ora ditemi se vi sembra una cosa normale e/o se la Sindaca si sta comportando bene.

Mi chiedo solo se questa negazione della risposta non dipenda proprio dall’elemento che accomuna i due Sindaci attualmente in sella: il legame diretto con una Sabrina Sergio Gori che, in dieci anni di Sindacato a Quarrata non ho mai sentito rispondere a nulla se non con battute ‘a sberleffo’…

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[Giovedì 11 ottobre 2012 - © Quarrata/news 2012]