Cerimonie commemorative del campione a
Cutigliano e all’Abetone
CUTIGLIANO-ABETONE. Il Comune di Cutigliano, congiuntamente con quello di
Abetone, organizzano per domani 7 luglio 2013, una cerimonia di commemorazione
per il ventennale della morte di Zeno Colò, uno dei più grandi campioni dello
scii italiano e mondiale.
Zeno Colò nacque nel 1920 a
Cutigliano e morì a San Marcello Pistoiese nel maggio del 1993, in quell’ospedale
ridotto oggi ad un poliambulatorio.
Nei suoi ultimi anni di vita si
spese non poco per la salvaguardia e la difesa del presidio ospedaliero montano
dando vita all’associazione che ancora oggi porta il suo nome.
Il programma della commemorazione
prevede: alle 09.30, presso il palazzo dei Capitani di Cutigliano, l’inaugurazione
della mostra fotografica del campione pistoiese; seguirà alle 12.00, una messa
di requiem celebrata presso il rifugio Zeno Colò dell’Abetone; alle 13 tutti a
pranzo al Rifugio Zeno Colò.
Nel pomeriggio, alle 16, presso
il Palazzo Comunale di Abetone, verrà proiettato il cortometraggio “Abetone nido
d’aquile” di Fosco Maraini.
I rappresentanti della politica che
sicuramente interverranno e saranno in numerosi sono sicuri di celebrarlo
degnamente?
mar.ferr.
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[Sabato 6 luglio 2013 | 11:56 - © Quarrata/news]
Quale miglior regalo all’uomo simbolo della Montagna Pistoiese, Zeno Colò se non quello di chiudere quell’inutile Ospedale Pacini di San Marcello nella ricorrenza del ventennale della morte.
RispondiEliminaQuesto è uno regalo da parte di tutte le amministrazioni della Montagna, Sindaci e opposizioni alla memoria di questo straordinario campione, gesto che sarà riportato nei libri di storia, se non altro per la condivisione.
Ma se proprio dobbiamo individuare quelli che hanno lanciato l’idea e che l’hanno sostenuta con determinazione, non possiamo che individuarli tra gli amministratori e i vari personaggi sostenitori del Comunone Dynamone ai quali suggerisco, nel caso non ci avessero pensato, anche in prospettiva della prossima campagna elettorale per il referendum, di lanciare una OPA sull’Associazione Zeno Colò in modo da poter mettere accanto a questo importante brand quello altrettanto importante della Dynamo Camp e quest’ultimo, dall’alto della sua esperienza darle “utili” indicazioni e suggerimenti, ovviamente nell’interesse dei più deboli.
Chi più della Dynamo Camp, del Consigliere Regionale Venturi e dei vari Ceccarelli, Sichi, Seghi e tanti altri, hanno titolo per lanciare questa OPA e accogliere tra le loro generosissime braccia questa gloriosa Associazione e poter a breve attaccare una bellissima e sfolgorante targa con i due brand da inaugurare con una grande manifestazione con tantissime autorità.
Con questa straordinaria operazione entrerete in possesso anche delle 6.000 e rotte firme raccolte dall’Associazione Zeno Colò in quella loro sciagurata scelta di difendere gli obsoleti e inutili servizi sanitari per i cittadini della Montagna e la storia dell’Ospedale Pacini e, riportare sulla montagna quell’ordine, quella serenità e quella pace turbata dagli striscioni che parlavano di distruzione e morte e liberarvi di altri poveri mendicanti, oltre a quelli che domenica scorsa, per fortuna, con quelle valigie da straccioni, da inizio ‘900, se ne sono andati dalla Montagna.