venerdì 12 luglio 2013

NUOVO OSPEDALE. GUASTINI: «CHI HA SBAGLIATO LE MISURE E CHI HA APPROVATO GLI ERRORI VENGA MANDATO A OCCUPARSI DI RANOCCHI»


Porte strette: ma il problema delle sedie a rotelle è reale o immaginario?

PISTOIA. Dario Guastini scrive:

Caro Bianchini, non reggo più. Posso chiedere pochi centimetri per un commento?
A proposito della Grande Festa per l’inaugurazione dell’Ospedale Nuovo proporrei una gara unica al mondo con un premio altrettanto unico: 1° e unico premio una sedia a rotelle a soffietto.
La gara dovrebbe essere riservata a chi usa una sedia a rotelle – ed in particolare a chi ne possiede una di quelle un pochino più ingombranti delle altre – e la scommessa dovrebbe essere: scoprire quante sono le porte che ne permettono il passaggio.

La gara dovrebbe prevedere anche l’uso delle sedie appena acquistate dall’Asl, per farsi poi spiegare da chi dirige l’Ufficio Acquisti dove sta l’errore: 
– hanno sbagliato i progettisti?
– Il costruttore ha voluto risparmiare sulle dimensioni delle porte?
– Sono i costruttori di sedie a rotelle che hanno voluto essere generosi facendole più larghe del previsto? 
– È l’Ufficio Acquisti che non ha verificato le misure reali prima di fare l’ordine?
– Dopo aver sostituito gli ascensori che non permettevano l’ingresso dei letti, si possono sostituire le porte strette? O si pensa già a mandare in qualche altro ospedale chi è costretto su una sedia a rotelle appena più larga del minimo indispensabile?
Come cittadino, a cui sono stati prelevati i fondi per questa presa in giro chiamata ospedale dove ben poco sembra essere a norma o comunque rispettoso della dignità del malato, chiedo con forza che chi ha voluto questo scempio e chi lo ha progettato/approvato/costruito, nella accezione più ampia, debba rimediare a proprie spese al danno provocato alla comunità pistoiese. Chi ha sbagliato paghi e chi ha approvato gli errori venga mandato ad occuparsi di ranocchi.
Mi spiace molto non poter essere presente alla Festa, se non altro per osservare le facce dei Grandi Artefici di tutto ciò.
Già il giorno e l’orario la dicono lunga. L’assenza del Padre Putativo Renzo Berti – rimpianto da Andrea Betti – credo che non dipenda da scorrettezza nei suoi confronti ma da una ponderata rinuncia del Berti stesso (come dirigente Asl non dovrebbe esserci per servizio?) per evitare una improvvisa quanto distruttiva risata in faccia a tutti i pistoiesi che sono stati turlupinati alla grande.
Grazie per l’attenzione e la pazienza,
Dario Guastini
• • •
Diamo a Guastini la possibilità di esprimersi liberamente su un’opera imposta dall’alto e pagata anche da lui personalmente (come da tutti noi: e perfino da tutti i toscani).
Il suo intervento non sarà, forse, gradito all’Asl, ma se ciò che dice è vero, bene farebbe, l’Asl, a provvedere di conseguenza.
E senza perdere tempo.
Intanto consigliamo i lettori di leggere altri commenti sul nuovo ospedale cliccando qui.

[Questo intervento è pubblicato come espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 12 luglio 2013 | 10:42 - © Quarrata/news]

1 commento:

  1. e i Controllori cosa controllano?
    Solo ed esclusivamente i privati cittadini!!!

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