Porte strette: ma il problema delle
sedie a rotelle è reale o immaginario?
PISTOIA. Dario Guastini scrive:
Caro Bianchini, non reggo più. Posso
chiedere pochi centimetri per un commento?
A proposito della Grande Festa
per l’inaugurazione dell’Ospedale Nuovo proporrei una gara unica al mondo con
un premio altrettanto unico: 1° e unico premio una sedia a rotelle a
soffietto.
La gara dovrebbe essere riservata
a chi usa una sedia a rotelle – ed in
particolare a chi ne possiede una di quelle un pochino più ingombranti delle
altre – e la scommessa dovrebbe essere: scoprire
quante sono le porte che ne permettono il passaggio.
La gara dovrebbe prevedere anche
l’uso delle sedie appena acquistate dall’Asl, per farsi poi spiegare da chi
dirige l’Ufficio Acquisti dove sta l’errore:
– hanno sbagliato i progettisti?
– Il costruttore ha voluto
risparmiare sulle dimensioni delle porte?
– Sono i costruttori di sedie a
rotelle che hanno voluto essere generosi facendole più larghe del
previsto?
– È l’Ufficio Acquisti che non ha
verificato le misure reali prima di fare l’ordine?
– Dopo aver sostituito gli
ascensori che non permettevano l’ingresso dei letti, si possono sostituire le
porte strette? O si pensa già a mandare in qualche altro ospedale chi è
costretto su una sedia a rotelle appena più larga del minimo indispensabile?
Come cittadino, a cui sono stati
prelevati i fondi per questa presa in giro chiamata ospedale dove ben poco
sembra essere a norma o comunque rispettoso della dignità del malato, chiedo
con forza che chi ha voluto questo scempio e chi lo ha progettato/approvato/costruito,
nella accezione più ampia, debba rimediare a proprie spese al danno
provocato alla comunità pistoiese. Chi ha sbagliato paghi e chi ha approvato
gli errori venga mandato ad occuparsi di ranocchi.
Mi spiace molto non poter essere
presente alla Festa, se non altro per osservare le facce dei Grandi Artefici di
tutto ciò.
Già il giorno e l’orario la
dicono lunga. L’assenza del Padre Putativo Renzo Berti – rimpianto da Andrea Betti – credo che non dipenda da scorrettezza nei suoi
confronti ma da una ponderata rinuncia del Berti stesso (come dirigente Asl non
dovrebbe esserci per servizio?) per evitare una improvvisa quanto distruttiva
risata in faccia a tutti i pistoiesi che sono stati turlupinati alla grande.
Grazie per l’attenzione e la
pazienza,
Dario Guastini
• • •
Diamo a Guastini la possibilità di
esprimersi liberamente su un’opera imposta dall’alto e pagata anche da lui
personalmente (come da tutti noi: e perfino da tutti i toscani).
Il suo intervento non sarà, forse,
gradito all’Asl, ma se ciò che dice è vero, bene farebbe, l’Asl, a provvedere
di conseguenza.
E senza perdere tempo.
Intanto consigliamo i lettori di
leggere altri commenti sul nuovo ospedale cliccando
qui.
[Questo
intervento è pubblicato come espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 12 luglio 2013 | 10:42 - © Quarrata/news]
e i Controllori cosa controllano?
RispondiEliminaSolo ed esclusivamente i privati cittadini!!!