di MARCO FERRARI
SAN MARCELLO-MONTAGNA. Il mio articolo Campotizzoro
8 maggio ex-scuole Smi ore 21.00: Campagna elettorale Pd, atto primo ha
generato due reazioni: la prima da parte del consigliere regionale Gianfranco
Venturi che ha risposto inviando al blog una nota
di precisazione e di smentita, l’altra da parte degli amici del gruppo
delle pettorine pubblicando anch’essi una precisazione
sul profilo Facebook.
Devo ringraziare il consigliere Gianfranco Venturi sia per le precisazioni
sia per aver scacciato – era mezzanotte sarò quindi perdonato – spettri notturni.
Non sarà lui il prossimo sindaco del Comunone.
Se poi però c’è qualcuno, come il sottoscritto, che si sforza in letture,
sopra o sotto le righe e cerca di capire “cosa c’è dietro”, tentando di renderlo
trasparente agli occhi di tutti, è perché la politica di risposte e di
assunzioni di responsabilità, beninteso sempre politiche, fino ad ora non ne ha
date una.
Aspettiamo ancora risposte sul Big Bang da cui tutto ha avuto inizio e a
cui tutto è legato: l’affaire Comunità Montana, poi la mancata
trasformazione in Unione Speciale dei Comuni, per approdare infine alla anomala
fusione dei Comuni, facce della
stessa medaglia.
Perché Venturi/Sichi, nell’ottica di “fare meglio la propria parte nei
luoghi e nelle attività che ognuno è chiamato a svolgere”, non iniziano ad approfondire
questi temi spiegandoli?
Se nuovo assetto istituzionale sarà dato alla Montagna Pistoiese, questo,
non sarà credibile se prima non verranno chiarite le questioni di cui sopra.
Colmare il fossato che attualmente divide, in montagna, buona parte dei
cittadini e le istituzioni mosse da politici, più o meno di professione, non
può prescindere da tutto ciò.
Sarebbe oltremodo utile, prima di pensare ad ottenere risorse aggiuntive
legate sempre al Comune Unico della Montagna, capire, per evitare futuri errori,
perché nel recentissimo passato ne sono state sprecate tante di risorse: Bim
non riscossi, ingenti patrimoni pubblici confluiti in Provincia, perdita di
deleghe e fondi.
Questi sono, per ritornare ad un argomento accennato, fra i tanti la scorsa
sera, i veri costi della politica.
Agli amici di Montagna Pistoiese. È qui che voglio vivere rinnovo
anch’io la stima indiscussa: siamo in tanti e tutti grazie a Dio con una testa
pensante, è quindi normale che non si possa condividere tutto al cento per
cento.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 11 maggio 2013 | 10:05 - © Quarrata/news]
Sono rimasto perplesso e non condivido il contenuto dello scritto sulla pagina Facebook di “Montagna Pistoiese – E’ qui che voglio vivere” in merito all’articolo di Marco Ferrari su Quarrata News.
RispondiEliminaHo condiviso, la raccolta di firme a sostegno dell’ospedale Pacini e oltre ad aver firmato, ho fatto in modo che lo facessero anche parenti e amici.
Ho partecipato a tutte le manifestazioni e all’assemblee che avete promosso e ascoltato anche l’infelice e disgustoso intervento del Dott. Venturi, mi sembra il 17 Febbraio a Limestre, il quale come riportate anche nel Vostro scritto, ancora per nulla informato dei disservizi e quindi, poco interessato al problema ospedale, ma molto interessato alla ricerca di un consenso politico per nuove candidature per lui e per due artefici – Valerio Sichi e Ceccarelli Carluccio - del disastro in Comunità Montana.
Ritengo che era un preciso dovere da parte dei partecipanti informare i cittadini di questo Vostro incontro e dei contenuti, cittadini ai quali dovete con la loro partecipazione il successo dell’azzeccato Vostro slogan e delle Vostre iniziative.
Credo che tutti coloro che condividono, hanno sostenuto e aderito alle Vostre iniziative, non tollerino incontri carbonari o iniziative che rimangono segrete. Sicuramente, accettiamo e condividiamo che abbiate incontri con tutti quelli che possono dare il loro contributo per raggiungere l’obbiettivo, ma alla luce del sole e senza dargli e/o accettare nessuna appartenenza politica.