di MARCO FERRARI
Un volantino del Pd che magnifica le
qualità del ‘castrato’ Ospedale Pacini
SAN MARCELLO- MONTAGNA. Nelle infinite discussioni in cui il Pd è avviluppato
alla ricerca della propria identità, a livello
nazionale-regionale-provinciale-comunale-personale-molecolare, è normale che un
leggero senso del pudore a diffondere il volantino “Facciamo chiarezza. L’Ospedale
non chiude” c’è stato.
In tutta la Montagna ne è stata reperita solo una copia, affissa nella
lavanderia a gettoni di Campotizzoro. Un solo, povero, isolato, volantino
ramingo a marchio solo ed esclusivamente Pd: mica fatto da una qualsiasi
sezione.
Finalmente si fornisce l’interpretazione autentica sulla questione Ospedale
e si spazzano via i distinguo e le sussurrate prese di posizione di esponenti
locali. Un bel menù, non c’è che dire, zeppo di voci invitanti. Si può ordinare
perfino la specialità di Chirurgia Generale, roba da fini intenditori. Oppure
usufruire dell’attività ortopedica per giunta garantita; proprio come per il
vino di migliore qualità, quello a cui il marchio doc di denominazione d’origine
controllata va stretto e la qualità deve essere, non solo differenziata e messa
in evidenza, ma anche e soprattutto garantita (*).
Cosa dire poi dell’attività di radiodiagnostica, radiografie e Tac, con per
giunta i tre puntini di sospensione finale. Talmente intriganti e ammiccanti da
essere indotti a spezzarci volontariamente qualche osso solo per scoprire le
altre mirabolanti prestazioni riservate ai pazienti, ma pazienti fino a quando
e quanto e in tutti i sensi, della Montagna.
Ma quello che differenzierà e farà la qualità dell’assistenza al
ricoverato, sarà la possibilità di poter usufruire direttamente dei servizi del
Distretto Sanitario in Ospedale e garantiti, date un’occhiata al link seguente,
dagli organi
di cui è composto e cioè: il Direttore del Distretto, l’ufficio di coordinamento
e il Comitato dei Sindaci: oh! proprio loro, i Sindaci-Sindaci e proprio tutti
quelli dei Comuni ricadenti nel distretto. Che culo! Il paziente, che durante
la degenza e per effetto delle cure, sarà sempre meno paziente perché ovviamente
sulla via di guarigione, avrà la possibilità di ringraziare quanti, compresi i
Sindaci riunitisi in comitato nell’ospedale, si sono adoperati per la sua
salute e per il potenziamento dell’ospedale stesso.
(*) Garantita, 6 ore al giorno, nei mesi invernali quando si scia e se la
Sr 66 permette all’ortopedico di salire in montagna.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 18 maggio 2013 | 06:41 - © Quarrata/news]
Chi è l’artefice del PD che ha scritto questo assurdo volantino? Credo che per scrivere questo, sia necessaria una grande dose di follia, ma se convinti, ci mettano la faccia e vengano in una pubblica assemblea a sostenerlo, ovviamente con un celerino in tenuta antisommossa per ogni partecipante.
RispondiEliminaRipeto: ma siete consapevoli e convinti di quello che avete scritto?
Abbiamo avuto la pazienza di ascoltarvi in varie assemblee, soprattutto in quella affollata del 17 Febbraio alla Dynamo Camp, ma tutto ha un limite, anche le provocazioni e ormai la misura è colma.
Cittadini della Montagna: svegliatevi, questi individui del PD che ritenevate che lavorassero nell’interesse di noi tutti, guardate cosa scrivono, vere e proprie offese alla nostra intelligenza.
La situazione nella quale ci troviamo, non è solo conseguenza della spending review, ma dell’incapacità, del disinteresse e della malvagità di chi scrive questi volantini.