Affari sporchi nei rapporti di coop
della lega con ambienti dediti al riciclaggio per la realizzazione del parco “Genius
Mundi” a Lari? – A un
incontro del 18 aprile presente anche la Cmsa, l’azienda che dovrebbe
realizzare la nuova sede di Apr/Bardelli e che compare fra i soci di
Pistoiambiente
PISTOIA. All’improvviso stamattina, spulciando qua e là per le
cronache, gli occhi picchiano, a pagina 9 di Repubblica-Firenze, in un
articolo della collega Franca Selvatici che titola: I legami pericolosi
della coop in cerca di soldi. L’operazione dei Ros interrompe le trattative tra
Ctc e la rete del finanziere sparito.
Vi si parla di soldi. Tanti soldi. E
non solo sottratti al fisco – come sottolinea la collega – ma, forse, anche di
provenienza illecita.
Ci lasciamo prendere dalla curiosità (e
rimandiamo i lettori alla lettura diretta del pezzo), ma restiamo piuttosto attòniti
quando ci capitano sotto gli occhi le righe che seguono:
Il 18 aprile i Carabinieri del Ros
documentano un incontro nella sede del Ctc in via Baracca di Marco Bonciolini,
ex presidente del consorzio e responsabile del progetto Genius Mundi, i
presidenti del Ctc Alfredo Braccini e delle coop Cmsa, Cooplat, Clc, L’Arca e
Cellini, con Elio Della Corte, Enzo Forzieri della Satrel, Franco Uria del
Fondo Prosperous Wind Limited di Hong Kong, Luigi Rendo e Filippo Grasso del
fondo spagnolo Bandenia. Luigi Rendo è nipote del Cavaliere del lavoro di
Catania Mario Rendo, è stato presidente dell’azienda di famiglia Cogei, è stato
arrestato due volte per tangenti (nel ’98 in un’inchiesta con Chicchi Pacini
Battaglia e Lorenzo Necci per la costruzione del centro Fer Scalo Fiorenza di
Milano). Durante la riunione del 18 aprile qualche presidente coop non rimase
convinto, ma il rapporto con Della Corte e con gli investitori si è interrotto
solo il 21 maggio, quando sono scattati gli arresti per Rothsinvest e la sede
del Ctc è stata perquisita.
La sigla che ha calamitato la nostra
attenzione è quella della Cmsa (vedi), pistoiese di Montecatini, il cui Presidente è
Paolo Conti.
Ci ha colpito perché è azienda assai
nota a Pistoia e provincia. La Cmsa – Cooperativa
Muratori Sterratori e Affini s.r.l. – è la
stessa che dovrebbe costruire la nuova sede dell’Apr/Bardelli in via San
Biagio, e che compare anche fra i soci della Pistoiambiente, l’ente
gestore della discarica del Cassero (vedi).
La collega Selvatici – chiariamolo – sottolinea
che «durante la riunione del 18 aprile qualche presidente coop
non rimase convinto»: e a questo proposito, viene da pensare, e da sperare,
proprio a Conti, fiduciosi che sia la Cmsa che il suo stesso presidente non
possano aver nulla a che fare con simili storie.
Proprio per questo, nello shock che ci
ha colti, chiediamo, e attendiamo, una chiara e decisa smentita che
tranquillizzi il contesto pistoiese, che di tutto ha bisogno, in questo momento
di crisi, fuorché di aziende – le poche grosse ancora
rimaste salde – che ci espongano a simili sconfortanti notizie.
e.b. blogger
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 5 giugno 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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