Confindustria:
«Una
vicenda che ci addolora sul piano personale e per la rappresentanza di un
comparto che, ora meno di sempre, avrebbe necessità di ombre e sospetti anche
pesanti»
PISTOIA. Confindustria Pistoia, Collegio dei Costruttori
Edili – Ance, ci ha inviato il seguente comunicato stampa sulla vicenda degli
arresti:
L’amicizia e la stima che ci lega ai nostri
colleghi coinvolti nella vicenda giudiziaria oggi all’onore della cronaca ci
addolora sul piano personale e per la rappresentanza di un comparto che, ora
meno di sempre, avrebbe necessità di ombre e sospetti anche pesanti.
Detto ciò, e con parole non di circostanza,
guardiamo con fiducia all’operato della Magistratura, che con serenità e
competenza saprà ricondurre la vicenda nell’ambito di un sereno e definitivo
giudizio, percorrendone ogni grado in tempi che speriamo possano essere
“europei”; fino ad allora, il nostro ordinamento, nel suo giusto garantismo,
prevede la presunzione di innocenza che, purtroppo, non sempre ben si lega con
il clamore che questa o analoghe vicende sollevano. Ma per fortuna i processi
non si fanno in piazza e sulla stampa.
Solo pochi giorni fa il Consiglio di Stato ha
ribadito questo assunto, pilastro del nostro sistema giudiziario, affermando
che la pendenza di procedimenti penali verso proprietari o dirigenti di società
non possa costituire neppure causa di esclusione da una gara di appalto fino al
passaggio in giudicato di sentenza di condanna.
Con questa consapevolezza, rafforzata anche da
simili pronunciamenti, confidiamo che, per l’interesse delle imprese, dei loro
addetti, e dell’economia tutta il settore dell’edilizia locale non rimanga
paralizzato per un fatto clamoroso ma la cui reale portata dovrà essere
valutata nelle sedi opportune.
Anche in un difficile momento come questo, inoltre,
non possiamo che ribadire con forza la qualità ed il livello di progettazione
ed esecuzione delle opere che le nostre imprese offrono da sempre alla
committenza pubblica; valore e patrimonio di impresa e mestieri da conservare
nei limiti delle normative, che sempre rispettiamo.
Arch.
Andrea Gualtierotti
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[Lunedì 11 giugno 2012 - © Quarrata/news 2012]
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