di Mauro
Banchini [*]
Da stasera fino a domenica
7 luglio – Una sveglia e una proposta per il popolo del blues
Pistoia. La parrocchia pistoiese di
San Paolo, nel fine settimana che vede arrivare in città molti giovani per il Pistoia
Blues, organizza una evangelizzazione di strada. Si chiama Missione
Blues: sacerdoti, religiosi, giovani e meno giovani appartenenti a vari
movimenti si mettono in strada, nel centro storico, per incontrare chi è disposto
a un colloquio, a uno scambio, a una preghiera. Con uno scopo: raccontare Gesù.
“Non siamo certo in contrapposizione con la musica – commenta don Giordano
Favillini, parroco in San Paolo con la Fraternità religiosa di Gerusalemme – di
cui, anzi, apprezziamo il valore, la bellezza e la capacità di coinvolgere
giovani e meno giovani.
A muoverci è la voglia di presentare Gesù, raccontando
come può essere un amico, un sostegno nei diversi momenti della vita, un
progetto veramente alternativo e diverso”.
Si inizia questo pomeriggio
(ore 18:30) con una Messa celebrata da don Fulvio Baldi direttore dell’Ufficio
diocesano che si occupa di pastorale giovanile. E si prosegue con la missione
di strada: una cinquantina i volontari che, anche quest’anno, si faranno
trovare in piazze, strade e vicoli del centro storico medievale prima e dopo le
esibizioni in piazza del Duomo. Ai missionari di strada si aggiungono altre
decine di volontari che, nelle chiese di San Paolo e di San Filippo, saranno a
disposizione per ascoltare, accompagnare nella preghiera e anche al sacramento
della Riconciliazione. In queste chiese si svolge l’adorazione eucaristica.
I volontari sono
riconoscibili per una t-shirt con impressa una sveglia e una frase (“Che ora è?
L’ora di amare, credere, sperare”). La frase su cui ruota l’edizione 2013 della
proposta..
La missione riprende sabato 6 luglio una Messa alle ore 8 seguita (ore 20:30 nello slargo fra le Poste e la sede della Provincia) da un flash-mob particolare: uno spettacolo-mimo in cui si rappresentano gli idoli, odierni, “che determinano il progressivo allontanamento da Dio e una profonda solitudine esistenziale. Fra questi le forme di violenza, le dipendenze, il denaro”. Si prosegue poi, nella notte, con la missione per le strade insieme al popolo del Blues. La missione viene proposta, nelle due chiese, anche la sera e la notte di domenica 7.
La missione riprende sabato 6 luglio una Messa alle ore 8 seguita (ore 20:30 nello slargo fra le Poste e la sede della Provincia) da un flash-mob particolare: uno spettacolo-mimo in cui si rappresentano gli idoli, odierni, “che determinano il progressivo allontanamento da Dio e una profonda solitudine esistenziale. Fra questi le forme di violenza, le dipendenze, il denaro”. Si prosegue poi, nella notte, con la missione per le strade insieme al popolo del Blues. La missione viene proposta, nelle due chiese, anche la sera e la notte di domenica 7.
Missione Blues nasce diversi anni fa
quando, a Pistoia, si verificarono situazioni gravi fra i giovani intervenuti.
Molti cittadini protestavano per la confusione e per situazioni “da sballo”:
nacque allora l’idea di offrire, alla libera volontà dei giovani, una proposta “davvero
alternativa e capace di cambiare la vita”.
“Tutti – prosegue don Giordano – siamo in cerca di qualcosa di più bello, di più positivo, di emozioni nuove: e questo noi crediamo si possa trovare nell’Amore che ci trasmette Gesù e nella fiducia incondizionata verso le sue parole. Con questa Missione vogliamo ricordare che se esiste la sete di vita nuova e autentica è anche l’ora di cercarla, è l’ora di mettersi in cammino.
“Tutti – prosegue don Giordano – siamo in cerca di qualcosa di più bello, di più positivo, di emozioni nuove: e questo noi crediamo si possa trovare nell’Amore che ci trasmette Gesù e nella fiducia incondizionata verso le sue parole. Con questa Missione vogliamo ricordare che se esiste la sete di vita nuova e autentica è anche l’ora di cercarla, è l’ora di mettersi in cammino.
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[Venerdì 5 luglio 2013 | 12:32 - © Quarrata/news]
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