È il rischio che l’ente corre con la
nuova strutturazione dei consorzi
PISTOIA. Anche gli eventi atmosferici avvenuti in questi ultimi
giorni hanno dimostrato come, nel territorio della Valdinievole, l’opera di
prevenzione e la rapidità di intervento dimostrati in questi anni dal Consorzio
del Padule di Fucecchio siano stati davvero utili per evitare conseguenze più
gravi.
Il riordino dei consorzi di bonifica
compiuto dalla legge regionale entra adesso nella fase attuativa e riteniamo
che non possa essere disperso, all’interno del nuovo ente, quanto raggiunto in
questi anni dal Consorzio del Padule di Fucecchio: efficace opera di
prevenzione e rapidità di intervento in caso di urgenza.
Quanto in questi giorni sembra
profilarsi in merito alle prossime elezioni consortili non sembra purtroppo
tenere conto né del patrimonio di competenza accumulato in questi anni né della
necessità di una forte presenza in termini operativi e di prevenzione nel
territorio della Valdinievole ed ho colto, in questo senso, la preoccupazione
dei nostri amministratori locali che, giustamente, non vogliono che si disperda
questo patrimonio.
Mi auguro dunque che nei prossimi
giorni i territori che, come il nostro, contribuiranno a costituire il nuovo
ente assumano la consapevolezza della necessità di preservare e rappresentare
appieno il patrimonio di esperienza del Consorzio del Padule di Fucecchio e di
un territorio come la Valdinievole. Se così non fosse supporteremo tutte le
iniziative tese ad evidenziare, anche di fronte ai contribuenti-elettori che si
esprimeranno il 30 novembre, che questa esperienza non può essere dispersa e
che l’ambito territoriale dell’ex Consorzio del Padule di Fucecchio vuole
essere, in virtù di quanto sopra riportato, non comprimario ma protagonista al
pari degli altri delle future scelte.
Marco Niccolai
Segretario Provinciale Pd Pistoia
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[Venerdì 25 ottobre 2013 | 08:17 - © Quarrata/news]
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