SAN MARCELLO. Scrive Carlo Vivarelli da Maresca:
Con questa mia lettera, protocollata
stamani al Comune di San Marcello P.se, ho chiesto all’Amministrazione comunale
di rispondere ad alcune domande legate alla Tares, il tributo che dobbiamo
pagare, con tre settimane di preavviso in soluzione unica.
La domanda principale è legata alla Trsu:
se il tributo è legato, o calcolato su questa tassa, fatta decadere dallo stato
italiano se non sbaglio nel 2010, non dovrebbe essere legittimo esigerlo. Sul
volantino apparso riguardo la convocazione della riunione dello Spi Cgil di
sabato scorso, appare proprio la parola Tarsu: coma mai?
Inoltre, sono stati calcolati degli “occupanti”
negli appartamenti, a seconda del metraggio. Che significa? In un appartamento
ci sono dei residenti o non ci sono. La trovo una allegra divagazione
linguistica riguardo alla quale credo si possa basare tranquillamente un
ricorso.
Nella lettera si chiede l’esatto costo
della raccolta della spazzatura e a quale capitolo di spesa appartiene.
Vi ringrazio dell’attenzione.
Carlo Vivarelli
Movimento Autonomista Toscano
• • •
Maresca, 28 Ottobre 2013
Al Sindaco di San Marcello P.se
Egregio Sig. Sindaco,
con questa mia Le chiedo una risposta
per scritto a dei quesiti:
-
il
Comune di San Marcello P.se su cosa calcola la Tares, sulla Tia o sulla Tarsu?
La Tarsu è stata dichiarata illegittima
e se non sbaglio è decaduta dal 2010. Se così fosse, il tributo stesso, le sue
successive applicazioni, ed eventuali calcoli fatti su di esso, sarebbero, per
logica, non legittimi. Su questo attendo risposta.
-
Le
chiedo di dirmi come è possibile che la Tares sia calcolata anche su case dove
non abita nessuno.
-
Le
chiedo inoltre su quale preciso e controllabile capitolo di spesa del Comune di
San Marcello P.se si basi il calcolo della Tares. In altre parole: quanto costa
esattamente al Comune di San Marcello P.se la raccolta dei rifiuti? Questa
determinazione è importante, perché se si pretende un tributo, lo si deve
legare a delle spese riscontrabili.
Nel salutarLa, mi permetta di suggerire
all’amministrazione da Lei guidata la rateizzazione del tributo in essere, le
cui cartelle sono state inviate tre (forse meno) settimane prima della
scadenza, in rata unica, a persona che hanno la minima di pensione.
Distinti saluti.
Carlo Vivarelli
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 28 ottobre 2013 | 19:01 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.