venerdì 27 dicembre 2013

PISTOIA, POLIZIA GIUDIZIARIA A PROCESSO?


Il 7 gennaio il luogotenente Sandro Mancini al banco degli imputati E il 10 gennaio un ricorso del sottufficiale al Tar contro la Procura pistoiese

PISTOIA. Epifania, fine delle feste e, il giorno successivo, il 7 gennaio, il luogotenente Sandro Mancini, già comandante della sezione di Polizia Giudiziaria dei CC presso la Procura della Repubblica, dovrà comparire dinanzi al magistrato: sarà infatti celebrata la prima udienza dibattimentale che lo vedrà salire a palazzo di giustizia come imputato.

Il decreto di rinvio a giudizio del Mancini è stato disposto dal Procuratore Capo f.f., dott. Giuseppe Grieco, con la motivazione di «aver dolosamente ritardato la trasmissione di una notizia di reato riguardante la formazione delle graduatorie per l’ammissione alle scuole materne pubbliche di Pistoia, completando le indagini autonomamente al fine di sottrarle alla direzione della Procura della Repubblica di Pistoia o di Genova». Tra i presunti “favoriti” nella graduatoria, tra l’altro, si dice che ricorrerebbe anche il nominativo di un magistrato.
Anche Pistoia avrà, dunque, un caso Generale Ganzer e Capitano Di Caprio o Ultimo (vedi commento di Filippo Facci su Libero del 13.12.13)?
Mancini lo ricordiamo bene per avere, tra l’altro, condotto importanti inchieste giudiziarie: prima fra tutte quella riguardante la Comunità Montana, con gli amministratori del Pd Giandonati e Gualtierotti poi usciti condannati.
Significativo il fatto che l’Arma dei Carabinieri non abbia mai rimosso o sospeso, né tantomeno trasferito, il Mancini, come di solito avviene per gli immeritevoli: sul conto del militare invece, l’aggettivo integerrimo sembra del tutto compatibile e appropriato.
Sempre stimato da chi lo ha conosciuto, Mancini è, fra l’altro, attore di una singolare vicenda personale che lo vede ricorrente, dinanzi al Tar, proprio contro quella Procura della Repubblica che ora lo sta passando al vaglio, per il fatto che, nell’estate del 2008, essa ne dispose l’allontanamento dalla guida della polizia giudiziaria locale senza motivazione (secondo la tesi difensiva). Anche l’udienza dinanzi al Tar è fissata a breve: il 10 gennaio prossimo.
Il procedimento penale a carico del sottufficiale sembra assumere un particolare rilievo in relazione anche al clima di “criticità ambientale” (vedi qui) per la sospensione e negata riconferma alla guida della Procura, da parte del CSM, nei confronti del dott. Renzo Dell’Anno.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 27 dicembre 2013 | 12:36 - © Quarrata/news]

1 commento:

  1. volevo soltanto introdurre un ossimoro: possibile che nessuno proponga dei commenti?
    mDB

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