«Il commento dei sindacati sulla situazione che coinvolge lo
stato attuale dell’Unione dei Comuni della montagna pistoiese, deve essere un
segnale importante per il mondo della politica»
SAN MARCELLO-MONTAGNA. Il Partito della Rifondazione Comunista è pronto a recepire questo segnale, e auspica che anche le altre forze politiche facciano altrettanto, per il bene del nostro territorio.
SAN MARCELLO-MONTAGNA. Il Partito della Rifondazione Comunista è pronto a recepire questo segnale, e auspica che anche le altre forze politiche facciano altrettanto, per il bene del nostro territorio.
«Questa mattina leggiamo sulla stampa locale un importante
commento delle organizzazioni sindacali sulla situazione politica del nostro
territorio – spiega in una nota Giulio Baldassarri, segretario circolo Prc
Montagna Pistoiese –. Condividiamo le preoccupazioni espresse dai sindacati e,
dal momento che la politica deve tornare ad assumersi le proprie
responsabilità, crediamo che la verifica dello stato comatoso dell’Unione dei
Comuni debba indurre a fare autocritica numerose forze politiche. Ritengo che
sia urgente pianificare un percorso comune affinché l’Unione funzioni
correttamente sui binari di cui necessitano i cittadini più bisognosi nel
nostro territorio (come ci ricordano le forze sindacali, a partire dai
lavoratori e, aggiungo, dai tanti cittadini della montagna che un lavoro non lo
hanno proprio). È a partire da queste tematiche che per il nostro partito ha
senso aprire il confronto in vista delle elezioni amministrative della prossima
primavera, lavorando così, in uno sforzo unitario delle forze della sinistra e
del centrosinistra, affinché dal prossimo anno nuove giunte nei comuni dell’Abetone,
Cutigliano e Piteglio tornino a mettere a valore le limitate risorse di cui
dispongono le nostre amministrazioni».
Circolo Prc Montagna Pistoiese
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[Sabato 28 dicembre 2013 | 17:32 - © Quarrata/news]
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