ELENA BARDELLI (PDL) SULLA CONTRAFFAZIONE DELLA PRODUZIONE AGROALIMENTARE ‘MADE IN ITALY’

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 27 dicembre il gruppo consiliare Pdl è intervenuto a proposito dell’Odg sulla tutela dell’autentico “Made in Italy” agroalimentare presentato dalla Coldiretti di Pistoia.

È stato il Consigliere Elena Bardelli a chiedere la parola illustrando il documento e descrivendo in generale la difficile situazione della produzione e commercializzazione dei prodotti italiani nell’attuale contesto economico, soprattutto in campo agroalimentare, in pieno accordo con le preoccupazioni e le richieste dell’associazione pistoiese.

In particolare il Consigliere ha evidenziato che la contraffazione del “Made in Italy” e la concorrenza sleale dei prodotti di scarsa qualità importati dall’estero hanno contribuito a far chiudere, solo negli ultimi mesi, 140.000 aziende italiane, tra cui 42.000 aziende agricole, e a portare la disoccupazione sopra il 12% (solo quella giovanile oltre il 40%), e che solo incoraggiando i consumatori ad acquistare prodotti italiani è possibile sperare di uscire dalla crisi economica.

D’altra parte ha pure rilevato che il Governo, sottostando alle indicazioni europee e a quelle del commercio internazionale, non sta prendendo nessuna iniziativa per difendere e promuovere i nostri prodotti. È vero che esistono norme europee e italiane al riguardo, anche nel settore agroalimentare, ma è altrettanto vero che purtroppo rimangono ad oggi inapplicate.

La Coldiretti pistoiese nella lettera di presentazione dell’OdG, attenendosi a dati pubblicati dalla stampa europea, giustamente lamenta nella fattispecie la concorrenza sleale della carne suina importata dai produttori tedeschi, che tentando di usurpare i marchi italiani, basano la loro industria sulla scarsa qualità, su manodopera sottopagata e impiego di forti dosi di antibiotici, a danno della salute dei consumatori.

Per questo, a tutela della salute dei consumatori e a difesa degli interessi e dell’immagine della filiera agroalimentare del nostro territorio, il gruppo Pdl ha votato, insieme agli altri gruppi consiliari, a favore del provvedimento per chiedere il rispetto da parte della Commissione Europea del termine del 13 dicembre per l’attuazione dell’obbligo di indicazione del paese di origine o del luogo di provenienza dei prodotti; per chiedere la promulgazione dei decreti di attuazione della legge 4/2011 che introducano l’obbligo di etichettatura e di campagne informative per gli organi di controllo e i consumatori; infine per chiedere l’adozione di un sistema di controllo dei prodotti in commercio analogo a quello previsto dalla legge italiana 9/2013 sulla produzione dell’olio di oliva vergine, al fine di poter rendere reperibili da parte delle amministrazioni, degli organi di controllo e dei consumatori tutte le informazioni possibili anche sulle importazioni e di poter permettere eventuali azioni legali contro la contraffazione.

[pdl serravalle-casalguidi]

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[Martedì 31 dicembre 2013 | 17:40 - © Quarrata/news]