sabato 28 dicembre 2013

SU L’ITER UNA VARIANTE IL SINDACO MUNGAI ACCUSA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE TRE: E ‘SERRAVALLE FUTURA’ DÀ FUOCO ALLE MICCE


Mungai e la sua maggioranza avrebbero inserito illegittimamente un importante provvedimento fra le ‘varie ed eventuali’

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Ieri sera 27 dic. 2013, in Consiglio Comunale, abbiamo assistito all’ennesima nefandezza dall’Amministrazione Comunale relativa alla “variante al regolamento urbanistico per l’adeguamento cartografico delle opere connesse al raddoppio ferrovia Pistoia-Lucca”.

In questa sede il Sindaco Mungai ha avuto il coraggio di accusare il Presidente della Commissione 3, dopo l’intervento del Capogruppo del Pdl che ha fatto presente che l’argomento non poteva essere portato all’ordine del giorno del Consiglio Comunale in quanto, quando è stato portato in Commissione 3, non era corredato della regolare documentazione.
Riteniamo sia doveroso precisare in maniera oggettiva la puntualità dei fatti soprattutto in merito alle affermazione del Sindaco del tutto fuori da ogni logica razionale soprattutto quando afferma che dopo la Commissione Valutazione Ambientale Strategica del 18 dicembre 2013 vi fossero i tempi per fare una ulteriore “Commissione 3” per eventuali approfondimenti prima del Consiglio Comunale del 26 dicembre, senza tenere conto delle festività imminenti.
Ordine cronologico dei fatti
La Commissione 3, indetta il 28 novembre 2013, è stata effettuata il 3 dicembre alle ore 21.00 presso la sede del Palazzo Comunale di Casalguidi, con il seguente ordine del giorno: 1) Modifica viabilità in alcune zone del comune; 2) Convenzione relativa alla ex-cava Bruni; 3) Varie ed eventuali.
Presenti anche, per la viabilità l’Assessore Simona Querci, per l’uff. Tecnico il Geom. Federico Salvadeo e, come tecnico esterno, il geologo dott. Binazzi.
Al punto 3 “Varie ed eventuali”, il Sindaco comunica la necessità di fare un Consiglio Comunale per approvare una variante al Regolamento Urbanistico per adeguamento cartografico delle opere connesse al raddoppio ferroviario della linea Pistoia-Lucca spiegando a grandi linee la consistenza della variante e che la medesima non è assoggettabile alla Vas ai sensi dell’art. 22 comma 4 della L.R. 10/2010.
La commissione Valutazione Ambientale Strategica si riunisce il 18/12/2013 stabilendo che tale variante non è assoggettabile alla Vas.
Con delibera della Giunta Comunale n° 167 del 19/12/2013 viene deciso quanto segue:
1) l’esclusione della variante al vigente Regolamento Urbanistico comunale finalizzata all’adeguamento cartografico delle opere connesse al raddoppio della ferrovia Pistoia-Lucca dalla procedura di Vas, per le motivazioni riportate in premessa, a condizione che nell’ambito della progettazione degli interventi e/o in fase di realizzazione e/o di esercizio delle opere si ottemperi alle prescrizioni già impartite con Decreto Dirigenziale n. 2631 del 27/05/2010, relativo al procedimento di verifica Via inerente il progetto delle casse di compensazione idraulica.
2) di individuare nell’istruttore amministrativo Daniele Benedetti dell’U.O.
Segreteria il Garante della Comunicazione della presente variante;
3) di inoltrare il presente atto in via informatica alla Segreteria Generale per la pubblicazione all’Albo Pretorio elettronico al fine della generale conoscenza e per l’espletamento degli adempimenti di legge, e al Garante della Comunicazione ai fini della pubblicazione sul sito web del Comune, ai sensi dell’art. 22, comma 5 della L.R. 10/2010 e ss.mm..
4) di dare atto, altresì, che contro la presente determinazione è possibile ricorrere per via giurisdizionale al Tar della Regione Toscana nei termini di legge. 
Precisato quanto sopra, è evidente che il Sindaco non aveva alcun titolo a dire che vi erano i tempi tecnici per una ulteriore Commissione visto che la delibera di Giunta è del 19/12 e il Consiglio Comunale è del 27/12, praticamente con solo 2 giorni utili e sicuramente non conformi al Regolamento sia nella forma che nella sostanza, senza tenere conto del periodo delle Festività Natalizie in cui è difficile assicurare le presenze.
Avvertiamo che da oggi in poi sarà nostra cura verificare che in Commissione in “varie ed eventuali” non siano presentate “pratiche importanti” non regolarmente corredate di tutta la documentazione necessaria all’espletamento delle funzioni per cui le commissioni sono istituite.
Quindi, il Sig. Sindaco non si permetta più di fare osservazioni e addebiti alla Commissione 3 quando è proprio lui stesso che non rispetta le forme e le corrette procedura per permettere alla commissione di svolgere il proprio lavoro.
Come ultimo avvertimento vi garantiamo che la prossima volta in cui accadrà una situazione simile (mascheramento di un provvedimento importante sotto la voce generica di “varie ed eventuali”, senza documentazione) sarà nostra cura comunicare il tutto alla Prefettura affinché anche in altre sedi venga compreso il modo di fare “politica” al Comune di Serravalle dove, da decenni, pur di raggiungere determinati scopi si arriva a stringere i tempi in tempi di festività, non si presentano le regolari documentazioni arrivando addirittura a dare la “colpa ad altri”.
Anche se perfettamente inutile, ricordiamo che il Comune non è una ditta privata e che tali comportamenti non sono certo consoni a “colui” che si vuol definire primo cittadino.
Certo… se il primo cittadino si comporta così, noi “cittadini normali” come ci dovremmo comportare?
Ma qualcuno si è chiesto il perché di queste modalità?
Ma quanti di noi avrebbero il coraggio di occupare ruoli istituzionali e gestire la cosa pubblica con queste modalità?
Noi siamo orgogliosamente all’opposizione e nonostante i loro attacchi, occultamenti, mascheramenti, agguati, addebiti ecc. siamo sempre attenti e pronti a prendere carta e penna e far sapere come vanno le cose.
Gruppo Serravalle Futura
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[Sabato 28 dicembre 2013 | 19:34 - © Quarrata/news]

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