UN COMICO FATTO DI SANGUE

di LUIGI SCARDIGLI

Il teatro Manzoni apre il 2014 con Alessandro Benvenuti

PISTOIA. La tragicommedia è nell’aria e neppure Alessandro Benvenuti si è voluto sottrarre da questo filone artistico, inevitabile via di fuga per tutti coloro che hanno la netta percezione che ormai ben poco sia rimasto da fare. Per salvarsi.

Nasce così, prodotto da Arca Azzurra Teatro, ma in tempi non sospetti, Un comico fatto di sangue, che uno dei tre ex Giancattivi ha scritto, diretto (con la collaborazione di Chiara Grazzini) e interpreta e che sarà in scena, dopo un’assenza di ben sette anni, sul palcoscenico del teatro Manzoni, da venerdì 12 a domenica 14 gennaio dell’anno che verrà.

L’impresa artistica è consistita nel ridurre, ad un unico atto, quello che in realtà era una doppia composizione che è stata abilmente sfinata, ma non impoverita, dalle mani di Alessandro Benevnuti e Chiara Grazzini, che hanno saputo conservare tutta la comicità di un progressivo impoverimento di rapporti che lacera, nella forbice di 15 anni, un intero nucleo familiare, composto dai genitori e due figlie, oltre l’accidente di qualche animale.

La cosa anomala, in questo spettacolo, è quella del solito e graditissimo incontro pomeridiano del sabato con l’autore, che seppur condotto e moderato dal direttore artistico Saverio Barsanti alle 17,30 non avverrà, come consueto, nel saloncino del teatro stesso o nel salone della biblioteca San Giorgio (succursale questa richiesta quando i protagonisti sono dei bononi), ma presso la Galleria d’Arte Vannucci Piante, a sugellare una proficua sponsorizzazione, quella dell’azienda ortovivaistica con il molosso culturale.

Per consentire al pubblico di gradire l’inconsueto fuori programma il Manzoni ha addirittura allestito un servizio navetta (per un massimo di 30 posti) al quali ci si dovrà prenotare, telefonicamente (0573 991609, oppure allo 0573 27112) dal 3 all’8 gennaio prossimi e che partirà da piazza Civinini alle 16:30.

L’augurio che rivolgiamo ora e per sempre allo staff culturale del Manzoni, naturalmente, è che gli sponsor crescano, ma che tra questi non si intrufoli, ad esempio, la Sapori di Siena altrimenti, l’incontro del sabato, potrebbe diventare problematico!

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[Martedì 31 dicembre 2013 | 18:41 - © Quarrata/news]