BREDA. VITA MEA, MORS TUA

PISTOIA. Scrive stamattina La Nazione:

La Toscana tenterà di coinvolgere anche le Regioni Campania, Calabria e Sicilia, nel fronte contro la vendita di AnsaldoBreda. I sindacati e le Rsu incassano il sostegno dell’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini e si dichiarano soddisfatti dell’esito dell’incontro avvenuto ieri a Firenze. Lo stesso fanno sindaco e presidente della Provincia. Dal tavolo sembra emergere un fronte compatto contro l’ipotesi ventilata a inizio agosto dal nuovo amministratore delegato Finmeccanica Giuseppe Orsi. Oltre alla richiesta di tre incontri (uno con Orsi, uno con il nuovo ad AnsaldoBreda Maurizio Manfellotto, uno con i ministri Tremonti e Romani), la Regione sembra aver recepito il nucleo centrale delle richieste delle maestranze che dopo lo sciopero di lunedì, si apprestano a manifestare per le vie della città giovedì. «La Regione – si sottolinea dal sindacato – ha confermato l’assunzione di un impegno al ruolo di coordinamento da noi richiesta». Da parte sua, anche la Provincia contatterà i territori dove sorgono gli altri tre stabilimenti AnsaldoBreda.

Il vertice in Regione è stato preceduto, ieri mattina, da un incontro fra i delegati sindacali della fabbrica e l’onorevole Fabio Evangelisti dell’Italia dei valori. Il deputato ha assicurato il proprio sostegno alle posizioni contro la vendita, ricordando di aver già presentato un’interrogazione in Parlamento «per chiedere risposte precise a Finmeccanica e al suo azionista di riferimento, il Governo. C’è bisogno – ha concluso – di una battaglia corale, che coinvolga anche Pdl e Lega».

Il difficile non è essere d’accordo: ma riuscire a ottener e qualcosa di concreto quando, come sembra, molti dei giochi sono per lo più fatti e molte delle decisioni per lo più prese.

Ci auguriamo anche noi che gli operai della Breda non abbiano a patirne. Ma se questo avverrà, secondo la ben nota regola della storia e della vita, il loro bene sarà un male per altro e per altri.

In primo luogo per una intera città che non riuscirà a togliersi dalle sgrinfie del partito che vive e regna nei secoli dei secoli e che la tiene legata, come un salame, alla sua visione del mondo di stampo provincialistico-medievale: la Pistoia del trasversalismo senza futuro.

e.b. blogger

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[Martedì 30 agosto 2011 – © Quarrata/news, 2011]