domenica 7 agosto 2011

PRIMARIE PD. «SEL, FATE COME CRISTO»


L’opinione di Luigi Scardigli


Il problema che attanaglia i circa 100 iscritti di Sel nella circoscrizione pistoiese somiglia molto quello di molti cattolici sparsi per l’universo, che sono quelli che in tenera età restarono folgorati dal passo evangelico, veramente rivoluzionario, che recita “è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli”.
Si può essere cattolici oggi con questa chiesa?
Sì, ma solo scendendo dagli altari illuminati a festa e andando tra i poveri e i diseredati (la maggioranza) a portare non la solita solidarietà o la parola di dio, ma aiuti, braccia, fatica, pane e coraggio.
Anche Sel rivendica i propri diritti di essere un movimento contemplato e contemplabile nel momento in cui si sceglierà il candidato alle prossime amministrative.
Ma perché fondersi e confondersi a tutti i costi in un calderone di sinistra dove convivono, da qualche tempo, grandi opportunisti, feroci anti comunisti, voltagabbana dell’ultim’ora e, non certo ultimo, buona parte di quella chiesa che con la mano destra si batte il petto la domenica alle 11 alla messa e con la sinistra gode a sentire il proprio portafogli che gonfia?
Fate come Cristo, centinaia di iscritti di Sel: andate nel tempio e rovesciate tutto e poi fatevi crocifiggere, se i centurioni a guardia dei templi saranno più forti di voi; o come Ernesto Guevara, se preferite, che non organizzò un moto raduno di centinaia di migliaia di bykers per andare a Cuba a spodestare Batista, ma partì da solo per liberare tutto il Sudamerica e poi morire, dopo essere stato mutilato.
La politica, come la religione, non è un affare, ma un sacrificio.
Altrimenti si può sempre tacere e allinearsi e confidare nelle generosità del Principe: un assessorato si può trovare.

Cliccare sulle immagini per ingrandirle.
[Domenica 7 agosto 2011 – © Quarrata/news, 2011]

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