di FELICE DE MATTEIS
Alcune
considerazioni su Multipass e su quanto la collettività paga per ogni passaggio
sugli impianti di risalita – Danti e Cormio a cena con Fanucci?
MONTAGNA. Avete presente un’idrovora?
È il contrario dei “cannoni sparaneve” che il Comune di Abetone sembrerebbe
essersi ritrovato sulle sue piste, così come l’allora ministro Scajola si
ritrovò una casa, senza sapere chi gliela aveva comprata!
Dunque,
l’idrovora aspira (soldi), i cannoni sparano neve.
Scusate
la confusione, ho parlato del Comune di Abetone ed avrei dovuto dire Danti,
Galli e cha cha cha. Insomma Multipass (scarica
documentazione da qui).
Multipass
è la Società che gestisce la vendita dei biglietti sugli impianti da sci dell’Abetone
e in questa società, ovviamente, sono soci il Danti, il Galli (quello del Dynamone)
ed altri che sono anche soci o proprietari di impianti di risalita all’Abetone.
Speriamo che il giovane Fanucci, divenuto onorevole, nella sua serata conviviale
di alcuni giorni or sono a Gavinana, con Danti e Cormio, abbia spiegato al
primo (Danti) che il conflitto di interessi non vale solo per il Berlusca!
Perché
il rischio di impresa deve valere per tutte le attività ma non per il
comprensorio bianco dell’Abetone, abitato da circa ottocento esseri umani, dove
le seconde case abbondano ed il cui valore commerciale “tiene alla grande” a
differenza delle abitazioni degli altri Comuni della Montagna?
Perché
l’idrovora-Abetone aspira milioni di euro e gli altri Comuni sono alla fame
amministrativa? Che ne pensa il caccia/intercettore S.S.Gori, ingaggiata per
reperire fondi in quel di San Marcello?
Se
poi, come leggiamo in cronaca locale, la Ximenes attende un finanziamento
pubblico di 2,2 milioni di euro per estinguere il leasing fatto a suo tempo (da
chi?), considerando che i 120.114 passaggi sui 3.742.897 del totale,
rappresentano il 3,2% degli interi passaggi sul comprensorio abetonese, se ne
deduce che al contribuente la Società Ximenes (di cui sono comproprietari Danti,
Galli, etc.) costa €. 18 a passaggio, come
dicevamo qualche giorno fa. Una pazzia, un assurdo contabile e
politico. Nonostante tutto pensiamo che i soldoni arriveranno e che il “giochetto”
continuerà.
Che
ne pensano i Sindaci dei Comuni del futuribile Comunone/Dynamone?
Possibile che qualche influente falce e martello (pardon, compasso) sia
totalmente assente sui territori limitrofi?
Sulla
Ximenes, come sul parcheggio già progettato, portato all’approvazione comunale
e ritirato per sottoporlo all’Unione dei Comuni, come prevede la Legge, in
quanto ricadente nei servizi associati, torneremo in séguito. Con gli atti,
naturalmente, come siamo abituati a fare noi, senza tanti discorsi.
Al
momento ci preme farci e fare al cortese lettore una semplicissima domanda:
perché “tutto” all’Abetone e “niente” agli altri Comuni?
La
domanda è semplice, ma la risposta è piuttosto complessa: avremmo voluto
salutare Abetone e scendere, come promesso, in un precedente post, a
Cutigliano.
Un
po’ di pazienza, per cortesia: arriveremo!
Pensate
ancora, amici della Montagna, che Abetone – o chi attualmente lo rappresenta –
vogliano il Comunone/Dynamone? Anche se nel comitato promotore,
fin dall’inizio, staziona il sig. Rolando Galli? Vi siete chiesti, maliziosamente, come
mai?
Abbiamo
tutti un gran bisogno di riflettere e poiché un “ bel tacer non fu mai scritto”,
a questa massima, per il momento, ci adeguiamo.
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[Sabato 18 maggio 2013 | 08:42 - © Quarrata/news]
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