ALLARMI E INDIGNAZIONI INUTILI

QUARRATA. Ha voglia Giancarlo Zampini su La Nazione a segnalare le discariche abusive di Quarrata.

Nessuno lo prenderà mai in seria considerazione. Da nessuna parte.

Non vi ricordate che proprio il responsabile del territorio, l’architetto Bellomo, era, a sua volta, responsabile di due discariche, una situata dietro l’allora scuola d’arte (materiali inerti: eppure Giusti per l’edilizia, per lo stesso motivo, è finito fra gli indagati della procura della repubblica, mentre lei no) e una nella zona dei vecchi macelli, presso la nuova sede della Croce Rossa?

Che dire di quando questi funzionari si fanno grossi come piccioni che tubano con i poveri cittadini, a cui tirano volentieri delle solenni mazzate?

Che è questa la legalità dei comuni come quelli del sindaco Sergio Gori, sempre pronta a organizzare meeting per affermare, strombazzandoli, i valori della Costituzione e della legge.

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Quarrata, scoperta una discarica

abusiva in via Larga

Non c’è fine all’abbandono dei rifiuti lungo il territorio quarratino, colpevole di contare molte zone industriali, motivo per cui è preso di mira da molte persone, sempre più convinti di farla franca. In questa occasione alcuni cittadini hanno segnalato la situazione di via Larga, una zona industriale ma anche residenziale, dove sono numerose le villette a schiera.
Ebbene, di lato due cassonetti ricolmi di sacchi, non sappiamo di cosa, numerose lastre di vetro appoggiate al muretto di una laboratorio, alcune delle quali andata in frantumi. Un fatto che si ripete ogni giorno. Di recente i cittadini avevano messo in evidenza le numerose gomme di camion e batterie abbandonate in via Firenze, in questo caso rifiuti speciali. «Purtroppo – dicono – questi vandali non vengono mai visti da nessuno, questa è la vera sconfitta di chi si comporta bene».

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[Mercoledì 9 marzo 2011]