ORA DI RELIGIONE. UN PADRE SCRIVE

PISTOIA. Un genitore che ha letto le nostre considerazioni sull’ora di religione, ci ha inviato la mail che trascriviamo di séguito:

Gentile Blogger,

sapesse come ha ragione nello scrivere quello che scrive.

Io, laico, e mia moglie (un’ultra-laica) abbiamo combattuto perché nostra figlia Rosemarie facesse l’ora di religione in prima liceo scientifico, a Firenze.

Non voleva farla, ma ci siamo imposti, proprio per gli argomenti che poni lei: la necessità di conoscere, per poi, se si vuole o si crede, contestare.

Ha un cretino di docente. Un autentico frustrato integralista, che arringa la classe che lo deride. I racconti di mia figlia (intelligentissima e tagliente) sono imbarazzanti, e beffarda ci dice che l’anno prossimo non farà religione.

E noi abbiamo perduto.

Che gente mettono in cattedra questi cattolici!

Questo è il vero problema.

s.l.

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[Lunedì 7 marzo 2011]