venerdì 9 dicembre 2011

L’ICI-IMU, LA CHIESA E IL MINISTRO RICCARDI



La Chiesa dovrebbe pagare l’Imu in caso di attività commerciali. È la posizione di Andrea Riccardi, ministro per la Cooperazione, intervistato da Lucia Annunziata. «Le attività di culto e culturali della Chiesa sono una ricchezza per il Paese e quindi l’Ici-Imu non va pagata. Per le attività commerciali gestite dalla Chiesa vigilino i Comuni o a chi è preposto a questo per vedere se l’imposta viene pagata e intervenga – specifica il ministro  –. Inutile fare grandi battaglie, si valuti caso per caso». La Chiesa, conclude, «sia severa al suo interno laddove ci sono attività commerciali che dovrebbero pagare l’Imu».
[Fonte: La Nazione, 9 dic. 2011]


Don Farinella dice che la Chiesa deve dare l’esempio. Il ministro sostiene che «Le attività di culto e culturali della Chiesa sono una ricchezza per il Paese e quindi l’Ici-Imu non va pagata».
E le attività produttive non sono una ricchezza per il Paese?
E perché devono pagare l’Ici-Imu mentre la Chiesa ne deve essere esente?

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[Venerdì 9 dicembre 2011 – © Quarrata/news 2011]

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