giovedì 8 dicembre 2011

LO SPAZIO. APPUNTAMENTI DI FINE-SETTIMANA




Ve li raccomando, entrambi, i due appuntamenti organizzati, per questo fine settimana, dalla libreria Lo Spazio, in via dell’Ospizio, a Pistoia.
Venerdì e sabato prossimi, infatti, nella sala da the e lettura prediletta dal poeta Roberto Carifi – un motivo ci sarà, oltre al fatto che è proprio davanti alla sua abitazione – alle 18 verranno presentati due libri: Eccetto Topolino, della triade Gadducci-Gori-Lama, venerdì e, il giorno successivo, Il demone a Beslan, firmato da uno dei più giovani e interessanti autori editoriali del momento, Andrea Tarabbia.

La cronologia mi impone di parlarvi, in ordine, del volume, edito da Nicola Pesce (432 pagine, 35 euro), Eccetto Topolino, interessante retroscena dei fortunatissimi comics americani lanciati sul mondo commerciale europeo e boicottati dal regime fascista.
Ma è sul saggio di Andrea Tarabbia che preferisco concentrare l’attenzione, quella che narra, attraverso l’unico sopravvissuto, Marat Bazarev, della strage avvenuta nel settembre del 2004 a Beslan, una delle tante mattanze consumatesi nel nome della guerra, nel caso specifico, quella tra russi e ceceni.
Un grido muto e dolorosissimo, una fonte inesauribile di impotenza e pietà, in un sordo e insensibile andamento della narrazione che pare essere registrata, senza la minima inflessione, senza mai un accidente di percorso, un viaggio all’interno del dolore e della memoria di una delle pagine più tristi e incomprensibili della nostra lacera storia quotidiana.
l.s.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 8 dicembre 2011 – © Quarrata/news 2011]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.