Signor Vescovo Bianchi, io sto con la santona – La persona ‘fragile e sofferente’ ora è lei – Non sarebbe male avere meno caritas e più carità, meno
report sociologici e più immediatezza, meno cura del candidato sindaco ideale e
più cura di un’anima che da anni si dibatte (colpevole? Innocente?) fra
giudici, investigatori e vescovi incazzati
Il vescovo Bianchi invita le persone ‘più
fragili e sofferenti’ ad evitare le suggestioni di Gigliola Giorgini, la
cosiddetta ‘mamma Ebe’.
E solennemente aggiunge: «Il bene e la salvezza dell’anima, Dio e il demonio, le
preghiere e lo spirito sono dimensioni troppo serie e troppo importanti per
lasciarle in balia di chi, con i più diversi titoli, pretenda di occuparsene».
Questa enunciazione è talmente generica
che uno potrebbe comprendervi anche i preti.
Comunque sia, vorrei sapere perché la
diocesi sente il bisogno di prendere le distanze dalla santona. Per asseverarne
la figura di reietta? Non c’era bisogno delle cannonate della curia per fare di
questa donna una sorvegliata a vista del sospetto collettivo. Sparlarne oggi è
come bombardare un ospedale.
Sono anni che la Giorgini si dibatte
fra giudici, investigatori e vescovi incazzati. La persona più ‘fragile e
sofferente’ ora è proprio lei, la santona.
Vescovo Bianchi, lei che è prete e ha
cura d’anime, lei che è chiamato a pensare alla pecorella smarrita, non ha
niente di cristiano, di caritatevole, da dire a quella povera donna? Ha solo
anatemi e indignazione?
Colpevole o innocente, a me fa pena.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
Fonte: Antonio Nardi – http://blog.studenti.it/domenicalaura/eccellenza-io-sto-con-la-santona/
[Venerdì 9 dicembre 2011 – ©
Quarrata/news 2011]
anche io sto con Mamma Ebe e credo che se una anima è da salvare, come afferma il Vescovo, allora deve essere seguita di più e non ghettizzata. tanto più che è un Principe della Chiesa che afferma e condanna per sentito dire....
RispondiElimina. . chiedo scusa, ma vorrei chiedere se Sua Eccellenza ha mai avuto un colloquio con mamma Ebe . . .
RispondiEliminaMa nel Vangelo si legge che il buon pastore va a cercare la pecorella smarrita.....chi ha orecchi per intendere....
RispondiElimina. . . la foto di questo blog è del gennaio 2002 . .
RispondiEliminachissà perchè non sono mai state pubblicate quelle immagini scattate dai fotografi locali quando viene fatta scendere dal furgone della Polizia Penitenziaria, per accedere alle ultime udienze di questo anno, con le manette ai polsi?
Forse non era tanto gratificante vedere una donna di quasi 79 anni con le manette.