domenica 4 dicembre 2011

IL ‘NEW YORK TIMES’, RE GIORGIO E LA COSTITUZIONE




Che razza di ruffiani i nostri ‘amici’ di oltre-oceano!
Fino a ieri – per chi non lo sapesse – ci hanno sparato e sputato addosso, dandoci di Paese da Medioevo con una magistratura da Medioevo, quando parlavano di Amanda Knox e Meredith e del lavoro della nostra magistratura;
poi, improvvisamente ravveduti, esaltano e osannano il nostro Presidente, scomodando perfino Kissinger («Era il mio “comunista preferito”» – vedi), ma, se andiamo a leggere fino in fondo, vediamo che tutta questa esaltazione è strettamente legata a un solo particolare: al disprezzo che anche loro, i grandi uomini liberi degli Usa, provavano per il Cavaliere.
E probabilmente provavano questo disprezzo perché – come la Merkel e Sarkozy – avrebbero voluto che Silvio o dicesse immediatamente di sì ai desiderata di Obama, o si levasse di mezzo e lasciasse il campo libero a un Supermario superquotato nella trilaterale che (chi non lo sa è un cieco – vedi) è una creatura totalmente ‘banchieristica’ americana.
Poi c’è stata anche l’assoluzione di Amanda a riconciliare i libertari di New York con questo nostro mondo da Medioevo prossimo venturo. Un grazie dovevano dunque dircelo, in qualche modo.
Obiettivamente non gradisco dover vedere le cose sotto queste prospettive così americanamente utilitaristiche.
Anche loro – con i loro Presidenti più o meno debosciati e discutibili, sia sotto il profilo dell’illegalità (Nixon), sia sotto quello del sesso mordi-e-fuggi nella ‘stanza ovale’ (Clinton) – dovrebbero starsene più zitti di un pesce e sparare meno giudizi gratuiti e ruffianeschi. Ma gli uomini sono tutti incauti, si sa.
Bravissimo, Re Giorgio. Ha sempre avuto nel cuore la Costituzione.
Peccato che né lui, né il suo partito (a partire dal Pci) abbiano mai fatto nulla per dare vero compimento a questa prima legge in tutti i sensi: nel riempire la bocca ai politici e nel restare sostanzialmente inapplicata da quando entrò in vigore.
e.b. blogger
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 4 dicembre 2011– © Quarrata/news 2011]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.