PISTOIA. Commento breve. Fra La Nazione e Il Tirreno
stamattina c’è da divertirsi assai. Le notizie sono dettagliate e di varia
amenità, oltre che umanità, come di solito si dice.
Bertinelli scopre la panacea per dare
nuova dignità a Pistoia: basta cemento e spreco del territorio. L’ha detto un
filosofo e deve essere vero.
Vende troppi libri e vive poco in terra e nei
bisogni reali della gente. Secondo lui basta tirare il freno a mano e riportare
ogni cosa al Medioevo per impedire le alluvioni del sistema fluviale locale –
poi se l’ospedale piano piano affonderà in quel bozzo che è l’oltre-Breda,
sarà già passato anche il suo decennio amministrativo e chi se ne frega.
A questo punto viene da aggiungere,
anche per Bertinelli, quello che Cecilia Turco ha detto alla sua ex compagna (la
Belliti) un dì di cordata e sostegno e oggi nemica: se il nuovo è questo, che
Dio ci scampi e liberi, Samuele.
Meglio assai, invece, l’avvocato
Giampiero Ballotti che ha parlato di Bertinelli con una battuta all’acido
nitrico: «Quello che non sorride mai e parla come srotolando la carta
Regina».
Bravo davvero Giampiero. Almeno quando
non fa troppo l’intellettuale con i suoi snobismi un po’ comunisticamente demodés.
Buongiorno Pistoia che non vuole vedere
che il nuovo, se c’è, è proprio da tutt’altrissima parte….!
e.b. blogger
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[Lunedì 12 dicembre 2011 – ©
Quarrata/news 2011]
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