NAPOLI-PISTOIA. Dall’ingegner Maurizio Giambartolomei, del Gruppo Quick Parking,
riceviamo la seguente mail, indirizzata – oltre che a noi – anche a La
Nazione, Il Tirreno, Tvl e ReportPistoia:
A seguito di alcuni articoli
denigratori comparsi sulla stampa locale, in merito ad un coinvolgimento del
presidente della Quick Parking e della Napoletana Parcheggi in vicende
giudiziarie, Vi trasmettiamo un nostro Comunicato Stampa con preghiera di
pubblicazione integrale.
Ringraziando si inviano distinti saluti
Ing. Maurizio Giambartolomei
Gruppo Quick Parking
Questo il testo della nota:
Lo scorso 9 novembre abbiamo
indirizzato ai principali quotidiani locali una lettera aperta alla città nella
quale abbiamo dichiarato di non voler alimentare ulteriormente una polemica
inutile ed avvilente sul progetto del parcheggio interrato di San Bartolomeo.
Abbiamo riassunto i vantaggi e la legittimità della nostra proposta, esprimendo
l’auspicio che l’Amministrazione Comunale ascolti i cittadini e le loro
richieste e che alla fine il buon senso prevalga con l’approvazione del
progetto e la partenza del cantiere.
Purtroppo così come, in mancanza di
argomentazioni valide contro il progetto, ne sono state inventate di false, una
tra tutte il mancato monitoraggio della falda acquifera, adesso sempre più a
corto di argomenti, si è pensato di passare al discredito dei proponenti,
contando sul fatto che questo si estenda automaticamente al progetto,
determinandone l’accantonamento.
La notizia che viene ora sbandierata è
che il dr. Massimo Vernetti, presidente della Napoletana Parcheggi e del Gruppo
Quick Parking è indagato a Formia per il fallimento della società Formia
Servizi, di cui è stato presidente, e sarebbe accusato di distrazione fondi!!
Che grande occasione per gettare un po’ di fango!!
Ci corre quindi l’obbligo di chiarire
la situazione, tranquillizzando i denigratori sulla correttezza dell’operato
del presidente del nostro Gruppo.
Il dr. Massimo Vernetti ha ricoperto la
carica di Presidente della Formia Servizi, una società mista tra pubblico e
privati, dal 2004 fino al 2010, quando si è dimesso dalla carica per l’impossibilità
a proseguire nella gestione della società, la cui maggioranza era nelle mani
dell’Amministrazione Comunale. Nel 2008 a Formia è stato infatti eletto un
nuovo Sindaco, di parte politica avversa al precedente, e costui fin dal suo
insediamento ha fatto della guerra alla Formia Servizi una sua personale
battaglia, condotta con determinazione fino a condurre la Società al
fallimento. Per questo il dottor Vernetti ha presentato 3 azioni di
responsabilità verso i componenti pubblici del Consiglio di Amministrazione e 2
denunzie penali al Sindaco una per abuso di potere ed una seconda per procurata
bancarotta.
Da queste denunce è nata l’inchiesta
che quando la Formia Servizi, ormai non più gestita dal dr. Vernetti, è
fallita, è stata estesa alla Società e a tutti i suoi amministratori degli
ultimi 10 anni, come è prassi in tali circostanze. Le imputazioni mosse al dr.
Vernetti e a tutti gli altri amministratori, rientrano nel quadro del
fallimento della società e sono volte ad accertare eventuali illeciti nella
gestione, e sono tuttora al vaglio del Giudice delle Indagini Preliminari che
deve ancora ascoltare i testi.
Il dottor Vernetti è certo che, proprio
sulla base delle denunce da lui presentate, verranno accertate e sanzionate le
effettive responsabilità in capo a chi si è reso responsabile della bancarotta
della Società.
Ci auguriamo che nel prosieguo il dibattito
sul parcheggio di San Bartolomeo possa procedere sul terreno degli argomenti
concreti e non più su falsità o maldestri tentativi di diffamazione.
Napoli, 19.11.2012
[comunicato Quick]
Per quanto ci riguarda, Quarrata/news
si è semplicemente limitato a riportare dati certi e reperibili in rete e su
giornali stampati in questo Paese.
Prendiamo atto che Vernetti ha
querelato il nuovo Sindaco di Formia per i motivi che lui sa e che l’ingegner
Giambartolomei ci sottopone.
Ma una cosa è certa – e anche la
Napoletana Parcheggi dovrebbe rendersene conto senza tanti giri di parole: allo
stato, le notizie sono quelle che sono e non altre. Pertanto, forse, non
sarebbe male che non insistesse con troppa facilità a parlare di falsità
e di maldestri tentativi di diffamazione.
Anche per non correre il rischio di
attribuire un fatto determinato alle testate e agli organi di informazione
locale.
Q/n
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 19 novembre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.