PISTOIA. Nei prossimi giorni, a
sorpresa, cominceremo a raccontare, a puntate, ai nostri lettori, una vicenda
che, iniziata da qualche tempo in questa “improbabile città a misura d’uomo”,
si sta sviluppando e snodando su binari giudiziari davvero emblematici e
significativi.
Non
vogliamo anticipare più di questo vago accenno, ma intendiamo ribadire la
nostra metodologia in proposito: accanto ad ogni nostra notizia e /o riflessione
ci sarà un documento ufficiale, pubblico e non smentibile.
Non
intendiamo affatto turbare la coscienza dei miti cittadini di Pistoia: vogliamo
solo mostrare – e dimostrare documentalmente, se possibile – come tante, troppe
cose, non vadano in questa “patria dell’eccellenza” nella quale se ne possono
vedere di tutti i tipi e anche di più.
E dove
tutto si trasforma, leopardianamente, in «infinito silenzio».
Che è
peggio, come direbbe
saggiamente Puffo Quattrocchi.
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[Giovedì
29 novembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
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