venerdì 23 novembre 2012

TURISMO ALBERGHIERO. IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA LA MOZIONE PROPOSTA DA BINI E VENTURI (PD)


Proroga di un anno per gli adempimenti sulla sicurezza – Le sollecitazioni di un settore alle prese con una irriducibile crisi

FIRENZE. Un impegno della giunta regionale toscana per ottenere dal Governo una proroga di un anno alle strutture alberghiere per la realizzazione degli interventi di sicurezza antincendio. È quanto prevede una mozione, approvata ieri l’altro dal Consiglio regionale, proposta dai consiglieri del Pd Caterina Bini e Gianfranco Venturi.
L’intento è quello di raccogliere il grido d’allarme di tantissimi hotel e alberghi sparsi per la Toscana, i cui gestori sono preoccupati perché gli adempimenti presentano costi elevati. Nella mozione, in particolare, si fa cenno alle strutture alberghiere situate all’interno dei centri storici, che sicuramente hanno difficoltà maggiori a procedere con la realizzazione dei lavori.
«In generale la questione – spiegano Bini e Venturi – riguarda tutte quelle strutture turistiche-alberghiere con oltre 25 posti letto, quindi parliamo di tantissimi hotel e residence presenti in Toscana. Certo, si tratta di adempimenti necessari, ma riteniamo che in un periodo di crisi economica come quello attuale, che ha colpito seriamente anche il settore turistico, sarebbe una decisione di buon senso quella di dare più tempo per gli adempimenti previsti dal decreto del governo. Con l’approvazione di questa mozione – concludono i consiglieri – ora ci sarà un impegno ufficiale della Regione a sollecitare il Governo nazionale affinché emani un decreto di proroga, in modo da dare un po’ di respiro in più alle strutte alberghiere alle prese con una congiuntura non proprio favorevole».
Ciro Becchimanzi
uff. stampa e com. gruppo PD
Consiglio Regionale della Toscana
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 23 novembre 2012 - © Quarrata/news 2012]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.