Altero Matteoli |
Città metropolitana “penalizzante per
le attività produttive di Prato e del suo territorio di riferimento” – Orsoni (Anci): “Ci auguriamo che si arrivi quanto prima a
un’approvazione del testo senza ulteriori modifiche”
FIRENZE. “No all’accorpamento delle province di Prato e di Pistoia
nella città metropolitana di Firenze. Prato e Pistoia formino un’unica
provincia”.
Un emendamento in tal senso è stato
presentato dal senatore del Pdl Altero Matteoli al decreto legge 5 novembre
2012, n. 188 che reca disposizioni urgenti in materia di province e città
metropolitane.
“L’attuale previsione che vede in particolare la provincia di
Prato accorpata alla nascente città metropolitana di Firenze – dichiara Matteoli – sarebbe
molto penalizzante per le attività produttive di Prato e del suo territorio di
riferimento. Molto più congrua sarebbe invece l’istituzione di un’unica
provincia Pistoia-Prato che tutelerebbe maggiormente l’economia di quell’area.
Auspico che il governo accolga questa proposta emendativa ispirata
esclusivamente alla salvaguardia delle vocazioni economiche di un’intera zona”.
(ANSA).
“Come Associazione dei Comuni italiani
chiediamo che il decreto legge di riordino di Province e istituzione delle
Città metropolitane sia approvato al più presto”. È quanto sollecita Giorgio
Orsoni, sindaco di Venezia e Coordinatore delle Città metropolitane dell’Anci.
“Ci auguriamo anche che la
pregiudiziale di merito annunciata da Pdl e Lega non abbia seguito – aggiunge Orsoni – anche
perché sarebbe in palese contraddizione con quanto sostenuto e approvato dagli
stessi partiti della maggioranza appena qualche mese fa, un’azione di difficile
comprensione che andrebbe poi spiegata agli elettori. Ci auguriamo quindi che
si arrivi quanto prima – conclude Orsoni – a un’approvazione
del testo senza ulteriori modifiche”. (ANSA).
[20/11/2012
14.07
Redazione
di Met]
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[Mercoledì 21 novembre 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
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