AGLIANA. Dietro al post Primarie e voti a Renzi:
così parlò Eleanna (vedi),
il Sindaco risponde al Consigliere Pdl Benesperi:
“Le parole sono
importanti” recitava Nanni Moretti in un film, e lo sono veramente, perché
basta poco per cambiare il senso di una frase, così come è importante la
logica, quando si vuole dedurre da una premessa una conseguenza.
Sono sicura che
anche il consigliere Luca Benesperi condivida con me queste affermazioni.
Purtroppo, in una sorta di illusionismo retorico, egli cerca di trasformare un
successo di partecipazione ad un’iniziativa voluta dal centro sinistra, in un
argomento polemico.
Le parole sono importanti
ad esempio, perché se si sostituisce “contribuire” cioè “concorrere insieme” in
“attribuire” ovvero “far dipendere da”, si cambia il senso della frase e del
pensiero ad essa sotteso.
Nella breve
dichiarazione, non integrale, comparsa sulla stampa, dicevo che il centrodestra
ha “contribuito” alla vittoria di Renzi, aggiungendo peraltro, per chiarire il
mio pensiero, “non in modo determinante”(che cosa ho smentito con questa
precisazione Luca? Che c’entrano le scuole di partito, siamo seri!). Riporta
invece il consigliere Luca Benesperi, che in quella dichiarazione avrei
“attribuito” “la vittoria del rottamatore ai presunti voti del centrodestra”.
Ecco, mi sembra che ristabilire un po’ di senso, anche etimologico, alle
parole, possa permettere al consigliere di riaversi dallo shock della lettura
del giornale, e confidare che era dovuto solo alla sua cattiva comprensione?
Vis polemica? Voglia di intervenire in un dibattito del centro sinistra visto
che quelli della sua parte sono oramai poco determinanti ed è bene
dimenticarli?
Dalle primarie
del centrosinistra e dalla vittoria di Renzi su Bersani ad Agliana, che vorrei
ricordare hanno lo scopo di designare il nostro candidato alla Presidenza del
Consiglio, Luca Benesperi ne fa conseguire la “prova provata” di una sconfitta
dell’amministrazione comunale in un ragionamento che, a suo avviso, vede una
premessa e una conseguenza.
Mi sembra che
facendo così si neghi la portata del voto delle primarie riducendola e
utilizzandola per scopi impropri. Mi sembra che si voglia far dire a dei
risultati quanto di fatto non dicono. Mi sembra infine che si neghi la capacità
e l’intelligenza degli elettori di saper distinguere fra piani diversi: la
politica nazionale e l’amministrazione locale.
Vorrei ricordare
che a Agliana, il Centrosinistra, dopo aver svolto le primarie, ha vinto in
modo chiaro le ultime elezioni e che, nonostante i tagli dovuti alle politiche
scellerate e miopi del centro destra prima, e del “governo dei tecnici” dopo,
ha saputo mantenere perlopiù inalterato il livello dei servizi alla persona e
salvaguardare gli equilibri di bilancio, migliorandosi e rendendo la macchina
amministrativa più economica ed efficiente.
Vorrei
aggiungere che è veramente troppo facile usare la retorica del “triste e cupo”
e cavalcare con demagogia lo scontento per una situazione di crisi in cui versa
l’Italia intera, dimenticando di ricordare che buona parte delle cause sono in
chi ci ha governato in questi ultimi anni negando, anche di fronte all’evidenza,
la crisi in cui stava cadendo il nostro Paese.
Per finire
vorrei ringraziare il consigliere Luca Benesperi per lo spot a favore del
centrosinistra a cui, la informo, Renzi appartiene e vorrei ricordargli a
proposito di sfratti per i politici, che uno sfratto, che dà a tutti noi un po’
di speranza per il futuro, è stato eseguito per conclamata incapacità ad
affrontare e risolvere i problemi di tutti i cittadini italiani, un anno fa a
Palazzo Chigi.
Eleanna Ciampolini
Sindaco del Comune di Agliana
Cliccare
sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 28
novembre 2012 - © Quarrata/news 2012]
Ha ragione il Sindaco Ciampolini, egregio Consigliere.Speriamo che "rivinciano" loro alle prossime elezioni e che ci regalino un nuovo Prodi ed un vecchio euro. Così la putrefazione sarà veloce e completa. Dopo,......vediamo un pò
RispondiEliminaCara Eleanna,
RispondiEliminase leggere le tue dichiarazioni lunedì sul giornale mi fece cadere sulla sedia, leggere questa tua risposta mi fa cadere sdraiato al suolo, tanta è la retorica e la demagogia di chi (devo dirtelo, anche se ti dà noia!) è cresciuto a pane e Unità.
Giri intorno all'argomento ma non lo affronti (si, siamo seri!): come mai Bersani ha perso e Renzi ha vinto nella regione e nei comuni più rossi della penisola? I 30 punti di distacco che separano i due ad Agliana di cosa sono sintomatici? E' un fatto da prendere in considerazione da parte dell'amministrazione bersanian-vendoliana e dai suoi dirigenti oppure no? La domanda è "politica" non è solo vis polemica (anche se tacciare di polemica la critica è molto più facile per chi non ha argomenti); mi sembra che tu faccia come quello che invitato a guardare la luna vedeva solo il dito e ti protendi in una difesa d'ufficio della tua amministrazione che nessuno ti ha chiesto a meno che tu non faccia come dicevano i latini "excusatio non petita accusatio manifesta".
Vedi, dovresti frequentare più Agliana in tutte le sue forme (magari girando in bicicletta, prendendo esempio proprio da Renzi!) anche sui social network per renderti conto che anche qui, subito dopo il voto, è partita la caccia all'untore post-fascista o peggio ancora berlusconiano che secondo voi ha inquinato la vittoria di Bersani. Di autocritica, nemmeno l'ombra.
Mi dispiace poi che il parere di chi non la pensa come voi vi turbi tanto e che il mio commento su ciò che succede in casa vostra venga percepito come una violazione di un tempio sacro. Nessuna ricerca di visibilità, stai tranquilla: se facessi politica per interesse avrei scelto la parte più redditizia (come molti hanno fatto e continuano a fare) e magari a quest'ora oltre che più visibilità avrei pure una poltrona di assessore.
E' vero Eleanna, governate nonostante le difficoltà (cosa che non ho mai negato una volta!) ma il faro che dovrebbe illuminare l'agire politico è una regola chiara quanto semplice: si può sempre fare di più e meglio. Certo, in questo agire bisognerebbe poi avere anche un pò di coerenza e non buttarla sempre in caciara partitica (ah dimenticavo, questa è però una mia esclusiva prerogativa!). Mi ricordo un consiglio comunale all'aperto convocato in tutta fretta in piazza Gramsci in cui la giunta si cimentò in filippiche contro il Governo Berlusconi, reo di affamare gli enti locali (con tanto di schieramento di dipendenti comunali plaudenti in prima fila) ma non ricordo iniziative analoghe per i tagli (quelli si molto più pesanti!) del governo Monti, sostenuto anche dal tuo partito.
Cara Eleanna, sul triste e cupo c'è poco da cavalcare, credimi, basta girarsi intorno per capire oppure basta farsi una passeggiata per le vie del centro: lasciate ogni speranza o voi che entrate.
Per concludere, dei miei spot il centrosinistra (specie da noi) non ha bisogno, ha risorse e truppe che ci pensano da sole. Per quanto riguarda lo sfratto, beh, per dirla col Manzoni "ai posteri l'ardua sentenza". La gente invece che gioiva in piazza per la cacciata del tiranno Berlusconi è la stessa che per pagare l'IMU, messa da chi ci doveva dare le speranze per il futuro, non arriva a fine mese.
Luca Benesperi