BARTOLOMEI: «SÌ AL TRASFERIMENTO DEL CAMPO NOMADI AL BRUSIGLIANO, MA SOLO SE CAMBIA LA VIABILITÀ DI ACCESSO ALL’AREA» – Interventi

PISTOIA. In merito a quanto abbiamo scritto sull’argomento (vedi), una lettrice – che ci invia anche materiali reperibili a questo link – ci scrive:

Salve,

non è che mi meraviglio, ormai c’è da aspettarsi di tutto, ma sono esterrefatta per la faciloneria mercenaria dei nostri amministratori: vedi ospedale realizzato non per effettiva necessità ma per entrare in un progetto e reperire fondi… tanto per dirne una.

Ma l’area, in mezzo allo svincolo autostradale, destinata al nuovo campo nomadi, ai quali, a quanto sembra, daranno il legname per costruirsi autonomamente le casette di legno, è idonea a tale destinazione? O rientra nella fascia e/o zona di rispetto/vincolo autostradale dove è assolutamente vietata qualsiasi opera edificatoria? (vedi sentenza e dossier che seguono – link) Senza considerare l’inquinamento da traffico, tanto che importanza ha?... sono Rom!

Ma qualcuno ha verificato? Così ad occhio, dalla piantina, non mi sembra che ci siano i 60 metri richiesti... e l’ospedale con annessi e connessi…???

Così si costruisce e poi si disfa... tanto i soldi sono nostri.

Grazia Campani

Da quanto abbiamo capito durante la conferenza stampa di Bartolomei, è proprio in virtù dei vincoli che il 70% di quel terreno non è edificabile: dunque, per Bartolomei, il costo di 450mila euro (22 € al metroquadro) fa, dell’area indicata, un lotto supercaro e antieconomico – oltre, ovviamente, ad altre mille osservazioni che potrebbero essere fatte.

Q/n

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[Venerdì 23 novembre 2012 - © Quarrata/news 2012]