L’ex Assessore
Idv critica le scelte della Presidente sul caso Innocenti – «Siamo davanti a personaggi che di politico
hanno ben poco ma molto hanno nella discutibile gestione del piccolo potere che
sono riusciti a costruire»
PISTOIA. Ci scrive Michele Parronchi, il primo epurato
della Giunta Fratoni:
Anche l’epurazione
dell’Assessore Innocenti segue logiche già viste, che niente hanno a vedere con
la volontà di risparmiare.
Lo dimostra il
fatto che ad oggi, alla cara Presidente, non passa nemmeno lontanamente il
pensiero di diminuire i propri emolumenti e questo poteva essere fatto dal
primo giorno e nessun componente della giunta avrebbe fatto la minima
eccezione.
Ma il criterio è
sempre il solito, togliere di mezzo chi reca fastidio ed io e la Chiara, che
molto abbiamo condiviso dal punto di vista politico, sappiamo bene come
funziona.
Ed allora l’unico
modo è quello di trovare la scusa giusta, una posizione politica che, seppur
legittima, può essere additata a causa come nel mio caso o un riallineamento a
medesimi parametri col Comune di Pistoia per ciò che riguarda l’Innocenti che,
come fulminata sulla via di Damasco, dopo tre anni di mandato la Presidente
sente il dovere di sposare.
Unica differenza
è che il Sindaco Bertinelli con quel concetto ha fatto legittima campagna
elettorale per poi attuarlo in coerenza alle proprie posizioni.
Diventa quindi
inutile se non dal punto di vista della dimostrazione del dissenso, qualsiasi
appello in favore della persona (che condivido pienamente) o in merito all’importanza
delle deleghe rappresentate perché sono discorsi che, come si suol dire, da un
orecchio entrano e dall’altro…
Non siamo in
presenza a volontà di governo che possono prevedere anche impopolari decisioni
ma necessarie, siamo davanti a personaggi che di politico hanno ben poco ma
molto hanno nella discutibile gestione del piccolo potere che sono riusciti a
costruire.
Vedremo se nel
futuro riusciremo ancora ad assistere a bellissimi eventi come il Campus di AlbaChiara
che impegna fortemente gli uffici delle politiche giovanili e sociali ma che ha
un riscontro nazionale unico nel suo genere.
Io ho i miei
dubbi, visto come sono state trattate fino ad ora anche le politiche sociali,
prese così amorevolmente fra le braccia della nostra “cara Presidente”.
Michele Parronchi
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[Giovedì 31
maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]
Le epurazioni sono sempre state tipiche di certi regimi. Quindi, quale sorpresa può aver destato ai più attenti? Nessuna, perché non vedo proprio dove starebbe la novità.
RispondiEliminaLe epurazioni sono sempre state tipiche di certi regimi. Quindi, quale sorpresa può aver destato ai più attenti? Nessuna, perché non vedo proprio dove starebbe la novità.
RispondiEliminaSono parzialmente in disaccordo con il Sig.Sandro;le epurazioni facevano parte, un secolo or sono, di certi regimi ed avevano una loro logica.Perversa, forse,ma logica
RispondiEliminaOggi nell'anno di grazia 2012 inperversano i cattocomunisti dei quali Fratoni in Provincia e Bardelli all'AIAS sono classici e maleodoranti esempi.
La razza peggiore e più infida.Personalmente,pur essendo di ben altra parrocchia,rimpiango i vecchi comunisti,forse un pò ottusi ma fondamentalmente onesti.Io la vedo così.Cordialmente.