di Edoardo Bianchini
PISTOIA. È una fonte Ansa di pochi minuti fa a darne la notizia.
I 200 milioni di buco all’Asl 1 di
Massa, sono alla base degli arresti domiciliari di Alessandro Scarafuggi,
manager dell’Asl 3 di Pistoia, colpito da misure restrittive toccate anche
ad altri due personaggi di primo piano: il direttore amministrativo Giannetti (in carcere) e il dg Delvino (domiciliari).
Che ci fosse qualcosa di strano o di
poco rassicurante lo si poteva, forse, intuire, dalle improvvise dimissioni
dell’Assessore Regionale alla Sanità, Daniela Scaramuccia, che – come potete
leggere su La Nazione –, è uscita di scena “per
troppo stress”, motivazione poco credibile per un personaggio politico di
calibro.
Il terremoto-Scarafuggi ridisegna, ora,
anche il paesaggio della Regione Toscana, con un Presidente Rossi oggi un po’
traballante che, nonostante avesse diffidato e chiesto conto a questo suo uomo
riguardo al buco di Massa, ebbe il coraggio, l’anno scorso, di gratificarlo del
premio di produttività di 23mila euro: fatto che suscitò non poche polemiche (vedi).
Per la cronaca cittadina dobbiamo
ricordare che il direttore generale Scarafuggi è l’uomo che, attraverso l’accredito
dell’Apr/Bardelli, avvenuto grazie alla firma impropria dell’ex-Sindaco,
Renzo Berti – firma peraltro fortemente contestata dalla dirigente Borgogni (vedi 1 e 2)
–, versa ogni mese al presidente dell’Apr (ma anche direttore, proprietario e commentatore
di Tvl, e quindi di se stesso), Luigi Egidio Bardelli, i finanziamenti pubblici
Asl per le attività riabilitative all’interno di una realtà che, a dicembre
scorso, il Tribunale di Roma (terza sezione civile) ha dichiarato sospesa e
congelata e, perciò stesso, inesistente e non autorizzata a riscuotere il denaro
pubblico destinato ai disabili.
La notizia dei domiciliari di
Scarafuggi siamo noi per primi a darla da questo blog.
[Mercoledì 23 maggio 2012 - ©
Quarrata/news 2012]
Caro blogger,
RispondiEliminaposso essere pienamente comprensivo dell'abbandono dell'incarico della Scaramuccia. Il Sistema Sanitario della regione Toscana è un "vortice" che gira sorretto dalle compiacenze dei politici, configurati negli organigrammi del PD.
Non è mai stata la meritocrazia a guidare le scelte delle amministrazioni sanitarie ma il "corporativismo" funzionale alla ricerca del consenso elettorale.
Si pensi al riguardo, che i "Primari", sono incaricati con atti diretti della DG delle Asl, senza una "commissione" che ne valida le funzioni in relazione alle competenze.
Questo spiega - negli atti di pratica quotidiana- la lunga attesa dei cittadini presso i Dipartimenti di urgenza degli ospedali: ci sono tanti "funzionari direttivi" negli uffici e pochi medici nei reparti!
MDB
Era prevedibile ... Che dire? Sia fatta chiarezza e spero vengano duramente colpiti se colpevoli .... Certo che dare 25.000 euro ad uno che ha creato un buco di milioni ....forse mi da pensare che no. E' il lavorare bene che paga !
RispondiEliminaE Rossi che dice al tg???? Che questo e' un reato per un altro contratto ... Non riguarda Pistoua per cui non può penalizzare il lavoro peraltro meritevole svolto a Pistoia!.... Chiudo qua... Meglio!