sabato 26 maggio 2012

SANITÀ. SCARAFUGGI, UN CAPITOLO APERTO E CHIUSO


PISTOIA. La differenza che passa tra un blog e un quotidiano sta nel fatto che il secondo, rispetto al primo, deve campare, necessariamente, di elementi che il primo giudica, di per sé, meno vitali.
Ci spieghiamo meglio.
Un blog diffonde una notizia-base, come questo blog ha diffuso quella dei domiciliari di Scarafuggi. E lo fa, magari, 24 ore prima di un quotidiano.
Il blog può tornare sopra la notizia-base, la commenta, ci riflette sopra, ci gira intorno: ma non con la stessa necessità vitale di un quotidiano che, rispetto al blog, ha vita più tardiva, ma deve averla più duratura, proprio per motivi di ‘sopravvivenza’.
Tutto questo, per venire al dunque, investe la domanda che, sicuramente, più di uno dei nostri lettori, e di coloro che si sono assiepati intorno a questo blog, si sarà posta: perché il Quarrata/news non ha più parlato di Scarafuggi dal 23 maggio scorso? (vedi)

E la riposta è semplice. Talmente semplice che sfugge comunemente all’attenzione di chiunque.
Gli arresti di Scarafuggi sono una delle cose più inutili della storia.
Non ce ne voglia il magistrato, ma l’ex-dg dell’Asl 3 di Pistoia è seduto sul bordo della prescrizione: manca, infatti, più o meno un anno, e poi tutto svaporerà.
Ce la farà la giustizia a provvedere in tempo?
È per questo motivo che sapere e conoscere tutto quello che è stato materia di intercettazione telefonica su Scarafuggi e chissacchì non sposta di una virgola il problema.
Non dite che siamo cinici.
Siamo solo terribilmente realistici e disincantati.
Q/n
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[Sabato 26 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]

2 commenti:

  1. Ma uno - come si diceva di Berlusconi - davvero convinto della sua innocenza, potrebbe comunque rinunciare alla prescrizione e, specie se "di sinistra" e servitore dello Stato in una Regione "di sinistra", chiedere il giusto processo puntando- se davvero innocente - a una assoluzione piena.
    Dovrebbe funzionare così. O no?

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  2. Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, per non dire l'oceano. La cosiddetta "questione morale" tanto cara alla sinistra si dimostra tale proprio in queste circostanze.
    La cosa certa è che loro "quelli di sinistra" si ritengono diversi degli altri. Questo è indubbiamente vero: sono peggiori degli altri.

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