SERRAVALLE. DOPO ‘IL TIRRENO’ ANCHE GARGINI PRECISA

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Dopo l’intervento del Tirreno e la presa di posizione di Federico Gorbi sul problema delle gite culturali e non, degli amministratori di Serravalle (vedi 1 e 2), Alessio Gargini scrive:

Vista l’insistenza con cui si tira in ballo l’opposizione su gite culturali di Pistoiambiente o altre gite e battute di caccia europee vorrei sgombrare il campo per quanto riguarda la mia posizione e dei consiglieri la CDL della quale sono stato il capogruppo consiliare.

Mai partecipato a nessun titolo e, per quanto mi risulta, nessuno dei consiglieri della CDL nella legislatura passata, a nessun’escursione che non fosse istituzionalmente programmata a livello di Consiglio Comunale e più precisamente:

– Visita istituzionale in Olanda (anno 2008) a 3 strutture turistiche realizzate ed in fase di realizzazione da parte del partner straniero committente di un progetto analogo meglio conosciuto come “Complesso turistico Le Rocchine” (vedi a e b).

Tale visita fu ritenuta necessaria in un’assemblea pubblica con i committenti il progetto e ripresa dalla commissione consiliare urbanistica per verificare le potenzialità e le credenzialità di un privato straniero che avrebbe dovuto investire diverse decine di milioni di euro sul territorio comunale. Della questione fu investito il consiglio comunale e fu deciso di partecipare a livello di delegazione politica (e a spese del partner straniero) io e Santucci in veste di capigruppo, il sindaco Mochi, Mungai come vicesindaco e Tabarin come presidente della commissione consiliare urbanistica.

In merito a gite culturali, istituzionali o d’altra natura, riferite ad altri periodi posso dire di aver partecipato in 27 anni di consigliere (durante i quali il mio non è stato l’unico gruppo d’opposizione) a:

– Cerimonia (marzo 2002) per la firma istituzionale del gemellaggio con la città d’Uzerche in Francia.

– Cerimonia (dicembre 2006) per la firma istituzionale del gemellaggio con la città di Grafenwoerth in Austria.

In ambedue i casi: con la rappresentanza di varie associazioni e politici locali; viaggio in parte autopagato e soggiorno come ospite in case dei cittadini gemellati.

– Gita turistico-culturale con Pistoiambiente a Torino, una decina d’anni fa, in risposta ad un invito del tutto personale e non politico da parte dell’allora amministratore dell’impianto con il quale ho sempre avuto rapporti di stima e reciproco rispetto. A seguito di quella gita ho ricevuto altri gentili inviti che ho sempre declinato per inopportunità del mio ruolo anche se la eventuale partecipazione non avrebbe modificato di una virgola la mia azione politica.

Ognuno è responsabile e deve essere giudicato per gli atti formali e d’indirizzo politico a cui è chiamato a adempiere istituzionalmente. Ho sempre considerato la funzione amministrativa sotto questo aspetto e, a parte la giusta censura su certi atteggiamenti inappropriati ed il richiamo alla verità e trasparenza, non mi ha mai affascinato la politica vista dal buco della serratura. In tal senso, non ho niente di cui debba giustificarmi e rimproverarmi.

Alessio Gargini

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[Martedì 22 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]