TAGLIO DELLA GIUNTA PROVINCIALE. CHIARA INNOCENTI: «NON CI STO»

E convoca una conferenza stampa alla Caffetteria Marini per domattina 21 maggio alle 12 – L’altra versione dei fatti

PISTOIA. Ha voglia la signora Fratoni, Presidente della Provincia, a sbandierare ai quattro venti il discorsino, di rito e di retorica, del risparmio e del taglio delle spese inutili in un momento particolarmente delicato della nostra disastrata situazione economico-lavorativa: come abbiamo già più volte detto ogni volta che abbiamo toccato il tema del rimpasto in Giunta, le ragioni dei tagli non sarebbero dettate dal risparmio, ma piuttosto dalla voglia di epurazione, tanto per spianare la strada da percorrere senza dover rendere troppo spesso conto a qualcuno.

Lo abbiamo già detto e, da ieri, ne abbiamo riprova dal fatto che Chiara Innocenti, uno degli assessori provinciali decapitati da Fratoni, non ci sta a questa ‘sacra rappresentazione’ delle virtù; e per domattina, lunedì 21 maggio, ore 12, alla Caffetteria Marino Marini – ormai Innocenti è un’estranea in Provincia… – ha convocato una conferenza stampa per dire la sua e per non lasciare che tutta l’operazione passi come un esempio di miracolo utile alla beatificazione della Presidente.

Noi, intanto, torniamo ossessivamente sullo stato di questa democrazia malata che vede, in Sindaci e Presidenti delle Province, dei veri e propri ras della politica: messi lì dal popolo e, sùbito dopo, autorizzati, per legge, a fare quello che vogliono, perché incontestabili e inamovibili in quanto eletti. Intoccabili anche quando fanno qualcosa che potrebbe non stare né in cielo né in terra.

Solo che con Chiara Innocenti la Presidente Fratoni ha proprio sbagliato tutto; e non ha trovato terreno morbido e cedevole.

L’ex-Assessore alle politiche inerenti la cultura, l’informazione, la cooperazione allo sviluppo e ai progetti speciali, alle pari opportunità e alle politiche giovanili, una giovane che conosco personalmente per essere stata mia allieva al Forteguerri (come del resto anche Federica Fratoni), è persona estremamente buona e gentile, semplice e dolce: ma non ama assolutamente lasciare le questioni in sospeso. E soprattutto non apprezza discorsi che non rispondano ai parametri più squisiti della correttezza, della verità, della lealtà.

Sarà quindi un piacere, domattina, ascoltare anche la sua versione dei fatti. Per confrontarla con la versione ufficial-istituzionale di Fratoni.

In nome, ovviamente, della chiarezza e dell’informazione dei cittadini.

Edoardo Bianchini

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[Domenica 20 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]