giovedì 24 maggio 2012

SERRAVALLE. E ORA INIZIA L’ERA MUNGAI


Querci, Santucci, Fedi e Spinelli in Giunta – Tagliato Catalano – Simona Querci nuovo vicesindaco

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Appena dopo il primo consiglio, gli uomini di Serravalle Futura ci hanno inviato il seguente comunicato:

Il programma elettorale di Serravalle Futura cominciava con queste due righe: “Pochi ma buoni. La nostra giunta prevede solo quattro assessori e, da subito, taglieremo del 20% le indennità del sindaco e di tutti gli assessori”.
Questa sera abbiamo vinto.

Il sindaco Patrizio Eugenio Mungai ha annunciato la squadra di governo e, tra la sorpresa generale, ha fatto solo quattro nomi (Querci, Santucci, Fedi e Spinelli) invece dei cinque che tutti aspettavano.
Di conseguenza, anche se Serravalle Futura non ha vinto le elezioni, siamo comunque riusciti ad attuare il nostro primo punto del programma. Nei giorni scorsi avevamo infatti sottolineato come il taglio degli assessori fosse una scelta fatta a Pistoia, dal neo sindaco Bertinelli, e in Provincia, dalla Presidente Fratoni.
Se questi Enti possono essere amministrati da cinque assessori allora il più modesto Comune di Serravalle poteva tagliare almeno un posto.
Nel nostro programma avevamo anche detto di tagliare l’indennità e questo non è stato fatto.
Per noi quei risparmi potevano essere destinati alle famiglie in difficoltà economica.
Ma accontentiamoci di un passo alla volta.
Il nostro lavoro continua...
Serravalle Futura

Fin qui il comunicato. A cui si deve aggiungere che il tagliato è Gianfilippo Catalano, già assessore al commercio nella precedente giunta Mochi.
Quando ha saputo che non gli avrebbero confermato la delega al commercio, ha preferito rinunciare, ma il volto scuro durante la seduta del consiglio è stato eloquente.
Simona Querci è il nuovo vicesindaco, con un mucchio di deleghe: Istruzione, Sociale, Cultura, Turismo, Polizia Municipale, Traffico e Viabilità.
Gli assessorati pesanti sono toccati a Santucci (Lavori pubblici e Ambiente), che tra le altre cose è l’ex capogruppo di Mochi, ma anche suo nipote.
A Daniele Fedi è toccato il bilancio, Sviluppo Economico e Attività Produttive, Commercio; mentre a Gianfranco Spinelli, l’unico non di area Pd, essendo di Sel, sono toccati gli assessorati leggeri: Politiche della Casa, Sport, Cooperazione internazionale, Gemellaggi, Partecipazione.
Il sindaco ha mantenuto le deleghe per Urbanistica e Personale.
Da notare che non c’è nessuno di area margheritina (lo era Catalano ed è stato fatto fuori) in controtendenza rispetto alla nostra analisi dei giorni scorsi, quando dicevamo che si notava un allargamento della ‘macchia’ margheritina o cattocomunista a scàpito del Pd.
Presente in aula il segretario provinciale del Pd, Marco Niccolai.
Che sia un contraccolpo di quanto avvenuto in provincia e a San Marcello? E che gli ex-comunisti stiano reagendo all’invasione?
Q/n
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[Giovedì 24 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]

1 commento:

  1. Le cose non sono andate per niente come riportato nell'Articolo. Avremo modo di chiarire.
    Con un sorriso

    Gianfilippo Catalano

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