COMUNITÀ MONTANA. FEDERICA FRATONI, LA SUA LEGALITÀ E IL SUO SENSO DELLA INFORMAZIONE E DELLA TRASPARENZA

La Presidente parla di diritto all’informazione che poi concede soltanto a chi vuole a suo insindacabile giudizio

SAN MARCELLO-PISTOIA. Nei giorni scorsi la Presidente della Provincia di Pistoia, la mia ex-allieva liceale Federica Fratoni che – come Bertinelli – non si è mai degnata di rispondere a nessuno dei miei post su Quarrata/news (in fondo, anche se io non amo Pistoia proprio per la sua mentalità di provincia marginale, sono pur sempre un cittadino di questa provincia e, come tale, e come addetto all’informazione, dovrei essere guardato dai politici con due occhi, uno per ogni qualità rivestita),
ha finalmente deciso di scendere dal cielo e di rispondere alla persona di cui vi avevamo parlato nel post Comunità Montana. Le domande della gente e l’etica della non-risposta (vedi), e ha scritto:

Federica Fratoni

Gentilissimo, è un diritto dei cittadini conoscere la verità e, come lei, anch'io seguo con attenzione e preoccupazione le vicende della comunità Montana e mi auguro che al più presto sia fatta definitiva chiarezza sui fatti e sulle respons...abilità. È proprio perseguendo tale convinzione che è stato avviato e viene tuttora portato avanti uno scrupoloso lavoro di indagine, al quale anche la provincia contribuisce, mettendo a disposizione il proprio personale. È interesse comune, della Comunità, di chi la amministra, dei dipendenti e di tutta la collettività arrivare presto a individuare la verità e definire i confini di questa vicenda.

Ieri alle ore 13.37

A parte che, come ognuno dei lettori può vedere, la Presidente non ha detto nient’altro che una matassa di ovvietà – e d’altronde, quando non si ha niente da dire, si finisce con il dire niente.

A parte questo, io rivolgo a Federica la stessa domanda che Fortebraccio, su l’Unità, negli anni 80 – ora mi resta difficile trovare la data precisa, però – indirizzò all’allora Provveditore agli studi di Pistoia, Giovanni Pedrini, reo di non aver fatto svolgere un tema-concorso nelle scuole aglianesi sui valori della liberazione in memoria del 25 aprile.

Visto che a noi la Presidente non ha mai risposto su nulla; visto che non ha mai parlato con Chiara Innocenti e l’ha messa all’uscio con semplice sms: date tutte queste premesse, ma, al tempo stesso, parla del diritto all’informazione, alla trasparenza e alle risposte alle domande: perché Federica Fratoni non si vergogna di essere com’è?

Edoardo Bianchini

P.S. - Appena riesco a trovare il ritaglio dell’Unità con il corsivo di Fortebraccio, lo aggiungerò a questo post. Abbiate pazienza.

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[Giovedì 24 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]