mercoledì 23 maggio 2012

SANITÀ. ALESSANDRO SCARAFUGGI AGLI ARRESTI DOMICILIARI PER IL BUCO DI MASSA

di Edoardo Bianchini

PISTOIA. È una fonte Ansa di pochi minuti fa a darne la notizia.
I 200 milioni di buco all’Asl 1 di Massa, sono alla base degli arresti domiciliari di Alessandro Scarafuggi, manager dell’Asl 3 di Pistoia, colpito da misure restrittive toccate anche ad altri due personaggi di primo piano: il direttore amministrativo Giannetti (in carcere) e il dg Delvino (domiciliari).
Altre 11 persone sono state denunciate nell’ambito della stessa inchiesta.
Che ci fosse qualcosa di strano o di poco rassicurante lo si poteva, forse, intuire, dalle improvvise dimissioni dell’Assessore Regionale alla Sanità, Daniela Scaramuccia, che – come potete leggere su La Nazione –, è uscita di scena “per troppo stress”, motivazione poco credibile per un personaggio politico di calibro.
Il terremoto-Scarafuggi ridisegna, ora, anche il paesaggio della Regione Toscana, con un Presidente Rossi oggi un po’ traballante che, nonostante avesse diffidato e chiesto conto a questo suo uomo riguardo al buco di Massa, ebbe il coraggio, l’anno scorso, di gratificarlo del premio di produttività di 23mila euro: fatto che suscitò non poche polemiche (vedi).
Per la cronaca cittadina dobbiamo ricordare che il direttore generale Scarafuggi è l’uomo che, attraverso l’accredito dell’Apr/Bardelli, avvenuto grazie alla firma impropria dell’ex-Sindaco, Renzo Berti – firma peraltro fortemente contestata dalla dirigente Borgogni (vedi 1 e 2) –, versa ogni mese al presidente dell’Apr (ma anche direttore, proprietario e commentatore di Tvl, e quindi di se stesso), Luigi Egidio Bardelli, i finanziamenti pubblici Asl per le attività riabilitative all’interno di una realtà che, a dicembre scorso, il Tribunale di Roma (terza sezione civile) ha dichiarato sospesa e congelata e, perciò stesso, inesistente e non autorizzata a riscuotere il denaro pubblico destinato ai disabili.
La notizia dei domiciliari di Scarafuggi siamo noi per primi a darla da questo blog.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 23 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]

2 commenti:

  1. Caro blogger,
    posso essere pienamente comprensivo dell'abbandono dell'incarico della Scaramuccia. Il Sistema Sanitario della regione Toscana è un "vortice" che gira sorretto dalle compiacenze dei politici, configurati negli organigrammi del PD.
    Non è mai stata la meritocrazia a guidare le scelte delle amministrazioni sanitarie ma il "corporativismo" funzionale alla ricerca del consenso elettorale.
    Si pensi al riguardo, che i "Primari", sono incaricati con atti diretti della DG delle Asl, senza una "commissione" che ne valida le funzioni in relazione alle competenze.
    Questo spiega - negli atti di pratica quotidiana- la lunga attesa dei cittadini presso i Dipartimenti di urgenza degli ospedali: ci sono tanti "funzionari direttivi" negli uffici e pochi medici nei reparti!
    MDB

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  2. Era prevedibile ... Che dire? Sia fatta chiarezza e spero vengano duramente colpiti se colpevoli .... Certo che dare 25.000 euro ad uno che ha creato un buco di milioni ....forse mi da pensare che no. E' il lavorare bene che paga !
    E Rossi che dice al tg???? Che questo e' un reato per un altro contratto ... Non riguarda Pistoua per cui non può penalizzare il lavoro peraltro meritevole svolto a Pistoia!.... Chiudo qua... Meglio!

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