PISTOIA. TERREMOTO LAVORI PUBBLICI, 23 ARRESTI ALL’ALBA – Parte 10

di Luigi Scardigli

Parla Giovanni Tafuro, art director della manifestazione

PISTOIA. La marea di fango che ha sommerso piazza del Duomo ha lasciato fuori dalla melma il Festival Blues. Del Blues’ In, da ieri mattina, quando sono scattati arresti e domiciliari, se ne è parlato molto, ma Giovanni Tafuro, art director, dal 1985, della manifestazione musicale estiva che tra poco più di un mese consumerà la sua 33esima edizione, è tranquillo. E tiene a precisare.

«Nell’ambito dell’azione giudiziaria e nel bel mezzo della bufera, è stato fatto il nome del Festival – mi ha detto al telefono –, ma in modo confusionario: sarebbero coinvolte (uso il condizionale per rispetto e deontologia, tiene a sottolineare il direttore artistico) ditte e sponsor legati alla manifestazione per quello che riguarda il Comune, non certo l’associazione; nessuno tra noi, né io, né nessuno del mio staff, hanno rapporti con quello che riguarda la piazza e i suoi contorni, anche e soprattutto durante la tre giorni della manifestazione. Non sono affatto felice dello scandalo scoppiato, né per le persone coinvolte, né per l’immagine che non può non riflettersi sulla città e sul Festival, ma l’associazione del Blues è del tutto estranea a quello che potrebbe essere stato combinato».

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[Martedì 12 giugno 2012 - © Quarrata/news 2012]