SAN MARCELLO-MONTAGNA. Ci voleva la gara importante per dare respiro alla gente della Montagna e alle sue richieste.
Di solito è il particolare accessorio che illumina il buio di tutti i giorni: anche se il lampo di luce non è più di un flash e spesso dura poco.
Così tutti si sono mobilitati non per
dare il giusto peso alla Montagna e alle sue legittime proteste, ma perché la
Montagna si moveva controcorrente rispetto al fatto più importante del giorno.
Ed è finita sulla cronaca nazionale, la
Montagna bistrattata, ma dentro le pagine dello sport…Ma è andata bene. La stampa strutturata e organica avrebbe potuto anche far finta di non vedere – come succede in decine e decine di altri casi.
Ecco qui un servizio del Tirreno.
Chi vuole vedere tutte le foto della contro-manifestazione degli abitanti della Montagna, con pettorine rosa, volterrani e barghigiani di appoggio, può andare a questo link: ci sono tutte le immagini scattate dal nostro Marco Ferrari.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 1° luglio 2013 | 08:10 - © Quarrata/news]
Complimenti agli organizzatori. Una marcia che è caduta al momento giusto per far vedere che la Montagna c'è e non si arrende, a dispetto dei personaggi grigi, penosi ed insulsi che da decenni pretendono di continuare a parlare in nome e per conto degli abitanti di questi bellissimi territori anche quando non ne avrebbero più alcun titolo.
RispondiEliminaComplimenti anche a Marco Ferrari per le foto.
Piero Giovannelli