QUARRATA. Lunedì scorso [16 dicembre – n.d.r.], il Consiglio
comunale di Quarrata è tornato a esprimersi sulla questione dei servizi
cimiteriali che da diverso tempo sono assegnati (in attesa di un bando) alla
società Cis srl. “Si è trattato dell’ennesima proroga” afferma il capogruppo
Pdl Ennio Canigiani “su questo argomento ci eravamo già pronunciati a inizio
legislatura sia in commissione che in consiglio comunale.
Nel 2012 prorogammo
la concessione del servizio per un anno in attesa di emanare il bando per
l’assegnazione del servizio. Ci fu detto, allora, che sarebbe stata l’ultima
proroga. Oggi torniamo di nuovo sull’argomento perché, come confermato
dall’assessore Romiti, gli uffici comunali non hanno ancora trovato il tempo di
predisporre il bando. La cosa grave” continua Canigiani “è che per altri 10
mesi di proroga, il Comune di Quarrata sosterrà una cifra vicina ai 400.000,00
euro, spesa talmente esorbitante da porre almeno un paio di riflessioni.
La
prima è che nel privato, prima di spendere simili cifre, si sarebbero chiesti
almeno due o tre preventivi per fare un confronto e qui ci si affida a Cis
senza alcun termine di paragone, ignorando se la spesa è eccessiva oppure
adeguata. L’altra riflessione che mettemmo sul tavolo già nel 2012” puntualizza
l’esponente del Pdl “è che con 400.000,00 euro sarebbe da valutare di riportare
il servizio all’interno dell’amministrazione comunale. Si potrebbero assumere
due o tre operai dando così lavoro e probabilmente, alla fine, si
risparmierebbe pure. Facendo due conti, per la manutenzione di un cimitero
quarratino, si spendono mediamente almeno 4.000,00 euro il mese: non è un po’
troppo?”
[comunicato
pdl quarrata]
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[Martedì 17 dicembre 2013 | 16:09 - © Quarrata/news]
Non è solo per assumere altri dipendenti, il comune di Quarrata ne ha già troppi, Quello che manca che, siano riorganizzati e responsabilizzati.
RispondiEliminaPoi li perderebbe il CIS Servizi Srl, l'ultimo nato in casa CIS, il terzo genito.
Per fare un bando, bisogna esserne capaci. Da quello che ho sentito in consiglio a Quarrata, si paga come al ristorante: "vista fattura"... allora non è vero che si attendono anni, finiti i lavori o servizi, per incassare, si dice che ci siano crediti per oltre 150 miliardi di €. Mentre a Quarrata, riscuotono prima di fare i lavori, basta presentare il conto...non continuo sarebbe come sparare alla croce Rossa. Sia fiero il sindaco Mazzanti di far feste a 10 € con i soldi dei cittadini, solo buoni a essere spremuti come un limone, il cittadino è alla buccia, non dà più succo...
Pier