sabato 5 ottobre 2013

COMUNE DI PISTOIA: PARTENZE E RITORNI


di Alessandro Tomasi [*]

Parte Billwiller e tornano Maria Grazia Carosella e Giuseppe Gherpelli Bandi su misura: e i giovani? Quando mai lavoreranno?

DA POCO ha lasciato l’amministrazione comunale il dirigente Arnoldo Billwiller per prendere posto nell’organico di Publiambiente con il compito di progettare nei prossimi tre anni l’estensione della raccolta porta a porta dei rifiuti.
Lo stipendio del dirigente, ci è stato detto per rassicurarci, verrà rimborsato al Comune dalla società per il 98%. Al che abbiamo fatto notare in commissione che questo, solo apparentemente, è un risparmio perché il costo si scaricherà sui cittadini attraverso la Tares che deve per legge dare copertura all’intero servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Nessuno peraltro ci ha ancora spiegato come un’azienda pubblica nata per fare queste cose abbia bisogno di una figura esterna di questo tipo.

Il restante 2% dello stipendio, che è sostanzialmente l’equivalente dell’indennità di risultato, rimarrà a carico dell’amministrazione perché il dirigente trascorrerà le restanti sei ore previste dal suo contratto all’interno degli uffici del Comune. Con quale ruolo? A fare cosa? Anche questo non è dato saperlo.
Per sostituirlo abbiamo dunque dovuto cercarne un altro e in questi giorni ha fatto ritorno all’interno della nostra amministrazione, attraverso un bando di mobilità, Maria Grazia Carosella fino ad oggi dipendente della Provincia di Firenze, ma dal 2002 al 2003 funzionario del Comune di Pistoia.
Il bando scadeva il 24 settembre, hanno partecipato in due, ma la stampa aveva già anticipato il suo nome in data otto settembre come riportato anche dall’articolo del quotidiano La Nazione del 3 ottobre. Questo è già il secondo caso, dopo quello della riconferma di Simona Laing a Farcom, in cui veniamo a sapere le cose prima che siano ufficiali. Saranno pure indiscrezione giornalistiche ma ci prendono sempre.
Torna da noi anche Giuseppe Gherpelli, già incaricato da Renzo Berti per riorganizzare il settore cultura. Il suo è un incarico esterno da 12.000 euro per la redazione di uno studio volto alla revisione generale e alla riprogettazione complessiva dei modelli di gestione degli istituti museali, dei beni culturali e delle attività di teatro e musicali.
Gherpelli ha ottenuto l’incarico a seguito di un bando pubblico del quale chiederemo conto al dirigente (stiamo preparando un’interpellanza con il consigliere Sabella) su come è stato costruito. Tutto sicuramente legale, ma sintomatico del perché i giovani in questo Paese hanno poche speranze.
I punteggi per creare la graduatoria erano così assegnati:
  • max 10 punti titolo di studio
  • max 40 punti studi, consulenze, elaborazione e presentazione di progetti complessi
  •  max 40 punti attività di coordinamento e direzione di enti e aziende pubblici e privati
  •  max 10 punti attività scientifiche, pubblicazioni, docenze.
Giuseppe Gherpelli ha preso 0 punti per titoli di studio e il massimo per il resto. Tutti gli altri candidati erano persone giovani con lauree, master e pubblicazioni, ma come prevedibile non hanno nei loro curriculum collaborazioni con enti locali o incarichi dirigenziali in aziende pubbliche. Se tutti i bandi sono fatti così non ho idea di come un giovane possa lavorare o fare esperienza.
Tra partenze e ritorni nel Comune di Pistoia dunque non ci si annoia mai.
[*] – Consigliere Pdl

LEGALITÀ, DEMOCRAZIA
E TRASPARENZA

di EDOARDO BINCHINI


FIN TROPPO BUONO, Alessandro Tomasi, nel rappresentare la situazione che si sta verificando al Comune di Pistoia, «la città di tutti» di un Bertinelli che, quanto a veteromarxismo sembra essere uno Stalin redivivo – anche per il gulag del Brusigliano: sia chiaro.
Lupo non caca agnelli, dice un proverbio nostrale.
È vero: da noi, nel 98% dei casi (come lo stipendio di Billwiller), i professori cacano professori, i medici medici, gli avvocati avvocati, i giornalisti giornalisti, i funzionari funzionari, i dirigenti dirigenti e giù giù fino ai… cabbasisi.
Tomasi ci fa giustamente notare che il bando per Gherpelli era davvero per Gherpelli; che l’altro per la Carosella era già stato preconizzato nei risultati dalla Nazione. Che bello, eh?
No. In Italia i giovani non hanno speranza, se non si chiamano D’Alema – e allora diventano Presidenti del Consiglio anche se non si laureano alla Normale.
Battuta velenosa? Sì.
È vero che questo lo fanno i destrofili: ma, perdìo, quanto più lo fanno gli amici democratici di sinistra! E hai voglia a dimostrarlo: gli stalinisti lo buttano sempre lì, in quel bugliolo da porcellum invenzione della sinistra toscana, anche se Letta, alla fine, va alla messa del Papa!
Tomasi è bravo ed educato. Su Gherpelli poteva dire di più, volendo: poteva dire, anche, che Gherpelli è tornato per bando, ma aveva già svolto almeno due terzi del lavoro ancor prima che il bando venisse pubblicato ed espletato il concorso (anche questa è una indiscrezione giornalistica, ma vera: ed è per questo che a molti bravi bimbi democratici del Consiglio Comunale di Pistoia Quarrata/news sta sui… cabbasisi e vorrebbero che il blog venisse “democraticamente” chiuso).
Ve lo ricordate il dottor Luigi Rossi, dirigente della Società della salute, che prese il posto del dottor Roberto Torselli?
Arrivò come una meteora improvvisa: Berti fece in modo che fosse lui a prendere il posto di Torselli. Veniva, se non sbaglio da Empoli. Non passò un anno e Rossi se ne andò a dirigere a Lucca. Anche lì ricordo di avere letto sulla Nazione che il DG dell’Asl di là (se volete potete andare a fare ricerche) affermava che Rossi era stato scelto perché dotato di “pregressa esperienza” dirigenziale (fàttagli fare, evidentemente, a Pistoia).
Giovani di oggi: avete voglia a fare master e mister! O vi battezza il partito che comanda (e qui sapete bene qual è) o non avrete mai quel curriculum di esperienze che vi farà santificare dalla politica democratica e legalitaria che è nata apposta per dirvi «Monta qua, tu vedi Lucca!».
E non è davvero poco, cari giovani…

[Questo intervento è pubblicato come espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]
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[Sabato 5 ottobre 2013 | 19:00 - © Quarrata/news]

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